Forse l'Ammini- strazione Cristaldi ha dato ascolto alla recente interrogazione dei consiglieri Giacomo Cangemi e Andrea Burzotta che chiedevano un'ottimiz- zazione del servizio di pubblica illuminazione? Ma spegnere le luci di un intero lungomare, da una settimana al buio, e del centro storico, quasi tutto al buio ieri sera, onestamente ci sembra troppo.
A parte l’ironia ieri sera in molti cittadini hanno lamentato, anche attraverso facebook, la mancanza di illuminazione in molte strade della Città. La situazione più raccapricciante è quella che si notava nel centro storico, proprio di sabato sera quando in molti decidono di uscire da casa. Al buio come segnalato da molti cittadini era le vie adiacenti a piazza Mokarta, sul lungomare, alla stazione. Purtroppo, non erano le uniche vie al buio.
Da circa una settimana infatti è completamente al buio il tratto del lungomare San Vito che va dal porticciolo turistico fino al ponte sul fiume Arena, un tratto molto trafficato. Buio pesto, soltanto le luci delle auto, percorrenti il tratto suddetto non a bassa velocità, fornivano un po’ di luce. Considerato poi che molte abitazioni dello stesso lungomare sono residenze estive e quindi non illuminate, il lungomare ha assunto un aspetto spettrale; come avvertito da alcuni cittadini: una situazione che favorisce la microcriminalità, già di per se dilagante in città, il buio, si sa, è il primo complice dei ladri. (In foto di copertina, scattata ieri sera, percorrendo lo stesso tratto di lungomare in direzione centro, il buio pesto non permette di vedere neanche la Chiesa di San Vito distante appena 100 metri dal opunto dove scattata la foto).
Ci chiediamo: come è possibile che, nonostante non vi fosse maltempo (ed anche in queste circostanze dovrebbe essere garantita l’illuminazione pubblica), rimangono al buio il sabato sera mezzo centro storico e per una settimana un lungo tratto del lungomare San Vito? Perché dal Comune non arriva una spiegazione su quanto avviene? E’ una decisione dovuta a cosa, oppure c’è qualche problema all’impianto di illuminazione pubblica cittadina? I cittadini hanno il dovere di essere informati.
Vogliamo riportare alcuni interessanti commenti di cittadini che hanno scritto su facebook proprio sera in merito al problema:
Rosa Giaramita: “Ieri sera l'avevo scritto in un mio post ,è quasi una settimana che siamo al buio zona via Calatafimi non si sa a che santo votarsi per ritornare l'illuminazione normale ,..... ma perché tutto qui è cosi complicato ....”
Giuseppe Romano: “Magari altri posti dove serve poco l'illuminazione è esagerata. Ma chi controlla?”
Francesca Battista: “poi però, in pieno giorno, spesso accade che le luci di piazza Santa Veneranda, via San Michele e altre strade limitrofe siano accese...”
Antonino Bono: “A Ragusa il sindaco 5 stelle ha sostituito l'illuminazione di quasi tutta la città con luci a led che, oltre a far risparmiare le casse comunali, emettono una luce incredibile gradevolissima”
Giovanni Gunnella: “Paesi a noi vicini sono molto più avanti illuminazione pubblica con il fotovoltaico, mezzi di trasporto pubblico elettrici, noi siamo indietro di circa 10 anni, siamo sempre gli ultimi”.
Noi aggiungiamo, senza parlare (lo abbiamo già fatto più volte) di quelle vie periferiche che sono senza sistema di illuminazione ormai da tempo a causa del furto dei fili di rame (un esempio su tutti la pericolosa via Archi che collega i quartieri di Mazara Due e Costiera al centro urbano), che vi sono anche alle vie principali, vedi il centralissimo tratto del lungomare da piazzale GB Quinci all’Hotel Hopps, scarsamente illuminati con grosso rischio di incidenti per quanti attraversano le strisce pedonali quasi invisibili.
Qualche anno fa alcuni cittadini “inscenarono” una protesta molto particolare, anche provocatoria diciamo, per il buio pesto che da giorni caratterizzava la via Marsala, una delle principali vie d’accesso alla Città. In quella protesta, denominata "Operazione Edison", i manifestanti con delle lanterne (vedi foto n.2) proposero, in maniera provocatoria, all’allora prima amministrazione Cristaldi (viste le parecchie strade cittadine che si ritrovano nel buio più assoluto) di indire un bando di concorso per assunzione di n. 200 persone con qualifica “lumieri”. Alla iniziativa si unirono alcuni cittadini residenti nella stessa via Marsala.
Dopo qualche giorno da quell'iniziativa si apprese dall’Ufficio comunale Pubblica Illuminazione la notizia dell’aggiudicazione della gara di appalto per i lavori di illuminazione della via Marsala, lavori per un costo complessivo di circa 200 mila euro. Chissà che adesso considerata la situazione, visto che il problema illuminazione persiste (in tutta la Città) non possa essere indetto il bando per l’individuazione di “cittadini-lumieri”.
Riportiamo testualmente le richieste all’Amministrazione Cristaldi, attraverso la suddetta recente interrogazione in Consiglio comunale, dei consiglieri d’opposizione Andrea Burzotta e Giacomo Cangemi: “Se quali iniziative questa amministrazione comunale ha intrapresero e/o intende intraprendere per ridurre i costi inerenti alle forniture di energia elettrica; Quale è stato il costo complessivo delle forniture elettriche relative all’anno 2015. Se l’acquisto è effettuato attraverso centrali di committenze o mercato libero”.
Eppure l’Amministrazione Cristaldi è stata sempre sensibile ai problemi della pubblica illuminazione annunciando più volte interventi manutentivi agli impianti di pubblica illuminazione (e semaforici, ancora una volta diversi semafori risultano non attivi) della Città. Aveva addirittura previsto qualche anno fa l’affidamento trentennale del “Servizio Integrato Inerente la Gestione, l'Esercizio, la Manutenzione ordinaria, Straordinaria e Programmata degli Impianti di Pubblica Illuminazione e degli Impianti Semaforici, ivi compresa la Fornitura di Energia Elettrica, nonché la Progettazione ed Esecuzione degli Interventi di Adeguamento Normativo, Ristrutturazione, Riqualificazione ed Efficienza Energetica degli Impianti”. Era stato emanato addirittura un bando di gara (scadenza 5 maggio 2014) con una procedura aperta di “Project Financing” per l'affidamento del servizio.
Discutibile ed inusuale che l’amministrazione Cristaldi, a fine primo mandato, pensasse ad un affidamento dei servizi predetti con una convenzione trentennale per un ammontare base d’asta di 40.800.000 euro. La durata temporale dell'affidamento per un trentennio sarebbe risultata inaccettabile rischiando di precludere la possibilità di beneficiare di una evoluzione tecnologica dell’illuminotecnica. Era evidente il rischio di favorire chi ha gestito finora la rete, che ne conosce a fondo le caratteristiche.
Tale procedura fu di colpo abbandonata e dell’affidamento trentennale non se ne seppe più nulla. Forse chissà arrivate in Comune “prescrizioni disincentivanti” circa l’iter intrapreso?
Sta di fatto che lo scorso agosto fu aggiudicata l’asta pubblica per l’affidamento annuale dei lavori di manutenzione ed ordinaria e straordinaria da eseguire sugli impianti semaforici e di illuminazione pubblica’. Ad aggiudicarsi i lavori è stata la ditta Puma s.r.l. di Mazara del Vallo con un ribasso del 38,21% su importo a base d’asta di 266.161,73 euro.
Inoltre ci chiediamo: il Comune di Mazara del Vallo è dotato di un Piano Regolatore dell'Illuminazione Comunale (PRIC)? Tale Piano dovrebbe stabilire, almeno per la rete stradale esistente, le specifiche di illuminazione da rispettare per ogni strada o porzione di essa. Probabilmente si sconosce l’esistenza del PRIC. Il PRIC, già redatto e varato da molti Comuni all’avanguardia, è uno strumento utile per fare dell'illuminazione pubblica un completo ed efficace servizio per la città. Le finalità del PRIC sono: la razionalizzazione dei costi di esercizio e di gestione degli impianti; il risparmio energetico mediante l’impiego di apparecchi e lampade ad alta efficienza; la regolazione del flusso luminoso e la limitazione dell’inquinamento luminoso ottico.
Infine ricordiamo ai cittadini che al Comune di Mazara del Vallo ad occuparsi di pubblica illuminazione è sempre il tecnico comunale geom. Salvatore Ferrara, coordinatore dei lavori e della programmazione annuale per gli impianti di proprietà comunale. Per segnalazioni guasti rete elettrica pubblica i cittadini possono rivolgersi all’Ufficio comunale di pubblica illuminazione, dalle ore 9 alle 13, da lunedì al venerdì , componendo il numero telefonico di rete fissa: 0923671512.
Francesco Mezzapelle
06-03-2016 13,30
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