Mazara, il 23 giugno incontro “La Tutela della pesca siciliana” con l’eurodeputata Tardino

L’incontro in occasione della mobilitazione nazionale contro Piano Ue sulla pesca a strascico

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Giugno 2023 09:23
Mazara, il 23 giugno incontro “La Tutela della pesca siciliana” con l’eurodeputata Tardino

“La tutela della pesca siciliana- L’impatto delle politiche europee sulle marinerie” questo il tema dell’incontro che si svolgerà il 23 giugno, con inizio alle 10,30, presso la sala “La Bruna” del Collegio dei Gesuiti di Mazara del Vallo; l’incontro è stato organizzato dalla europarlamentare Annalisa Tardino, componente della Commissione Pesca, e dal gruppo politico “Identità e Democrazia”. L’incontro, moderato dal giornalista Pasqualino Mattaroccia, vedrà gli interventi di: Lorenzo Viviani, già parlamentare nazionale ed oggi responsabile Dipartimento Pesca Lega Salvini Premier; la dott.ssa Maria Cristina Mangano, ricercatrice SZN Anton Dohrn di Napoli; Francesco Foggia coordinatore movimento politico “La Forza dei Fatti”; previsti interventi di rappresentanti di associazioni di categoria e sigle sindacali. Concluderà l’on. Annalisa Tardino.

Nel corso dell’incontro, organizzato in occasione della giornata di mobilitazione nazionale contro il Piano Pesca UE, nelle scorse ore la Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati è stato espresso voto contrario allo stesso Piano Ue che prevede limitazioni per la pesca a strascico. In vista della protesta del 23 giugno delle marinerie italiane e del prossimo Agrifish di Lussemburgo, arriva pertanto un segnale forte dalla Camera dei deputati in favore dei pescatori italiani. “Diciamo no alle restrizioni sulle zone di pesca già fortemente limitate nel nostro Paese e alle politiche fintamente green che vogliono aumentare la tassazione per i combustibili senza dare alternative valide”.

Lo dichiarano i deputati della Lega in commissione Agricoltura Riccardo Molinari, capogruppo alla Camera, il presidente Mirco Carloni, Attilio Pierro, relatore del provvedimento, Davide Bergamini e Francesco Bruzzone assieme allo stesso Lorenzo Viviani, responsabile del dipartimento pesca del Carroccio. “L'Italia -proseguono - importa già la maggior parte del prodotto ittico dall'estero, spesso di scarsa qualità e dubbia freschezza, non all'altezza del pescato italiano fresco.

Inoltre nel Mediterraneo è sempre più forte la concorrenza delle flotte extra Ue che non subiscono queste limitazioni. La nostra marineria sta già svolgendo un percorso virtuoso per la salvaguardia dell'ecosistema marino, adeguandosi duramente negli anni a mille balzelli europei. È un'eccellenza del Made in Italy da proteggere”.

Francesco Mezzapelle 

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