Pantelleria, usi e tradizioni pantesche al IV Meeting Associazione Guide Ufficiali del Parco
Intervista a Valentina Romano, vice presidente dell’Associazione
Prende il via domani il quarto meeting dell’Associazione Guide ufficiali del Parco Nazionale Isola di Pantelleria. L’incontro, con cadenza biannuale (a inizio primavera e in autunno, quindi a inizio e a fine stagione turistica) serve alle guide per ricevere la formazione necessaria all’esercizio della professione. Le guide turistiche hanno infatti l’obbligo di aggiornamento professionale, così come già previsto per le guide ambientali-escursionistichedelle associazioni iscritte agli elenchi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Abbiamo intervistato Valentina Romano, guida ufficiale del Parco e vice presidente dell’Associazione.
Buongiorno Valentina. Domani inizia il meeting. Ci dici qualcosa di più?
Certamente. Domani inizia in modo informale questo quarto meeting che prevede un primo incontro tra noi guide alla sede dell’Ente Parco per ricevere i saluti del Commissario Italo Cucci. Abbiamo poi in programma un’escursione. Sabato e domenica prende invece il via la formazione vera e propria. Come guide abbiamo infatti l’obbligo di aggiornarci seguendo corsi che siano inerenti la nostra professione. Di volta in volta scegliamo, quindi,formatori che vengono a Pantelleria a parlarci di temi che possano essere di interesse per noi guide che operiamo in questo specifico territorio.
Qual è il focus di quest’anno?
Quando è stata formata l’Associazione (circa tre anni fa) abbiano fatto un sondaggio per capire quali fossero gli argomenti che ognuno di noi avrebbe voluto approfondire. Erano venute fuori molte indicazioni. Abbiamo già trattato la botanica dell’isola con il botanico Alfonso La Rosa, e la geologia di Pantelleria con il vulcanologo dell’INGV Pierangelo Romano. Il focus di quest’anno è sull’uso e le tradizioni locali pantesche. L’argomento verrà trattato dall’agronoma Graziella Pavia, una profonda conoscitrice dell’isola. Graziella ha deciso di dividere la formazione in due macro-argomenti. Il primo sulle tradizioni culinarie dell’isola, in particolare dei dolci. L’altro sul ciclo dell’acqua declinato nella costruzione del dammuso. In questo caso Graziella sarà affiancata da Rosalia Silvia, architetto. Vedremo quindi come la costruzione del dammuso aiuta a preservare l’acqua, elemento preziosissimo in un’isola dove piove poco.
Un meeting che è anche un momento importante per la vostra Associazione.
Sì. La nostra Associazione è infatti nata tre anni fa e quindi quest’anno è venuto il momento di rieleggere i componenti del Consiglio Direttivo. Il meeting è anche una occasione importanteper fare gruppo, per stare insieme e confrontarci dal punto di vista professionale. Ma anche per rinsaldare i rapporti interpersonali, per fare rete, per capire le necessità reciproche e per approfondire la conoscenza del territorio. Molte guide non sono infatti dell’isola.
Questo meeting è solo per voi guide. Avete in programma incontri aperti al pubblico?
Sì certamente. Questo meeting, per ragioni fiscali, è rivolto alle sole guide associate. Durante l’anno organizziamo anchemomenti aperti a tutta la cittadinanza. È questo il caso del prossimo incontro in programma il 22 e 23 marzo. Si tratta di un evento organizzato con il Centro Culturale Vito Giamporcaro, il CAI e l’Arma Aeronautica sezioni di Pantelleria e il Gruppo Micologico. In quell’occasione Francesco Picciotto, dirigente presso il Dipartimento Regionale dell’Ambiente, parlerà di interpretazione ambientale.
Ma questa è tutta un’altra storia che vi racconteremo presto.
Giuliana Raffaelli