Il segretario provinciale di Assostampa Trapani, Vito Orlando, commenta l’annunciata chiusura del settimanale Social, dopo 13 anni di attività.“C’è sempre tristezza quando un giornale chiude, perché si spegne una voce plurale in un territorio, quello trapanese, dove fare informazione libera è sempre più complicato, dove mancano gli editori veri, dove i giornalisti che osano scrivere fatti non graditi diventano informazione deviata, dove dietro a un articolo non plaudente si insinua che vi sia sempre un mandante.
Un clima invelenito, dove tra querele temerarie ed essere additati all’untore, il giornalismo rischia, per consunzione, di smettere di adempiere al suo ruolo di cane da guardia della democrazia, nei confronti di politici, rappresentanti delle istituzioni, esponenti dell’imprenditoria”.“Al collega Vito Manca – conclude Orlando – direttore, editore e anima di questo giornale va la solidarietà e il sostegno della segreteria del sindacato unitario dei giornalisti”.