Ci risiamo, per l'ennesima volta il parco giochi di via Potenza si trova in stato di abbandono e di degrado. Lo scorso settembre l'Ammini- strazione Cristaldi aveva nuovamente riaperto al pubblico il parco giochi di via Potenza chiuso da diversi mesi per danneggiamenti subiti da vandali.
L'Amministrazione comunale era intervenuta ricollocando le porte del campetto di calcetto e la messa in sicurezza di alcuni dei giochi presenti all'interno del parco. "Abbiamo bisogno –aveva dichiarato l'allora assessore alla Pubblica Istruzione Luciano Asaro- della collaborazione di tutti i cittadini, atti di vandalismo commessi nei confronti di strutture pubbliche sono un danno per l'intera collettività e vanificano i nostri interventi".
L'Amministrazione aveva anche annunciato di aver predisposto una polizza assicurativa per eventuali incidenti interni al parco che è aperto tutti i giorni, da mattina a sera, e gestito dalla famiglia Girgenti, titolare del supermercato Crai di via Livorno che ha sottoscritto un accordo di sponsorizzazione con il Comune per tre anni e si occuperà in maniera gratuita della gestione e della custodia del parco giochi, garantendo l'accesso gratuito a tutti i bambini e naturalmente a genitori e accompagnatori che ne vorranno usufruire.
Purtroppo però i vandali sono sempre in agguato (vedi foto 2) ma è pur vero che il parco non riceve, ciò è evidente, la giusta attenzione e rischia nuovamente di essere chiuso e magari riaperto dopo qualche mese, sarebbe l'ennesima inaugurazione dal 2006 anno della sua realizzazione.
Nel frattempo il consigliere comunale Antonino Gaiazzo del gruppo misto, eletto nella lista Insieme si Può, ha presentato un'interrogazione al sindaco Nicola Cristaldi chiedendo l'adeguamento anche per diversamente abili del parco giochi sito ad inizio della passeggiata del lungomare San Vito.
"Premesso che –ha scritto Gaiazzo (foto 3) - nella nostra citta' non esiste un parco giochi per diversamente abili; che in altri Comuni d'Italia sono stati realizzati parco giochi adatti ai bambini diversamente abili; considerato che i parco giochi per diversamente abili sono una realtà sociale importante per consolidare il processo di integrazione ed uguaglianza di tutti".
Purtroppo, ad oggi, nella nostra città sono presenti solo due strutture pubbliche all'aperto che possano accogliere i bambini. Altre aree adibite a parco giochi, sono comunque non fruibili per motivi diversi: così versa in stato di abbandono la struttura di Via Potenza ma anche quella, dimenticata, del Parco Miragliano (eppure milioni di euro di finanziamenti europei sono stati spesi per riqualificare quell'area che insieme al parco giochi è stata abbandonata) mentre quella situata nel cortile della Scuola Elementare I Circolo "D.Aiello", è inaccessibile al pubblico per motivi sconosciuti.
Nell'aprile dello scorso anno con una nota il Circolo mazarese di Legambiente Fatamorgana, attraverso una nota, evidenziò le suddette mancanze e pose gli stessi interrogativi all'Amministrazione fra i quali anche quello relativo al parco giochi nell'area lasciata libera dal mercato ortofrutticolo che dovrebbe aprire nella zona del porto nuovo al posto del mercato ittico .
"Come cittadini –aveva scritto il circolo Fatamorgana- ci chiediamo come sia possibile che in una città come Mazara del Vallo, non si trovi un solo scivolo, un altalena nel centro della città, accessibile a tutti. Pensiamo alle Ville Comunali, alla Villa Jolanda e Villa Garibaldi . Non chiediamo tanto!!". Insomma cose fattibili per affermare un'idea di città anche a misura dei bambini. Siamo fiduciosi nel nonno Cristaldi.
Francesco Mezzapelle
15-o7-2014 16,15
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