Una sola ambulanza medicalizzata e nemmeno a tutte le ore. Risulta un problema inammissibile che da diversi mesi interessa un territorio vasto come quello di Mazara del Vallo dove soprattutto nei mesi estivi aumentano le richieste di soccorso. Nel territorio infatti sono dislocate soltanto due autoambulanze del 118: una di tipo A cosiddetta medicalizzata dotata di rianimazione con la presenza di un medico anestesista a bordo, un infermiere ed un soccorritore come autista; l’altra, di tipo B, prevede la presenza di due soli soccorritori. Come se non bastasse si registra il fatto che in alcune ore della giornata la Città non usufruisce della copertura dell’autoambulanza “medicalizzata”; ciò senza considerare che spesso una delle due ambulanze operanti nel territorio è chiamata ad intervenire nei comuni viciniori di Petrosino e Campobello, oppure con il trasporto dei pazienti presso gli ospedali di Marsala e Castelvetrano.
Immaginate il disagio, e ancor più i rischi, che si corrono in presenza di due interventi urgenti richiesti al 118.
Pertanto invitiamo le istituzioni locali a fare le dovute pressioni alla Regione siciliana affinchè la sua azienda partecipata, cioè la Seus 118, si attivi immediatamente per potenziare il servizio autoambulanze nel territorio ove dovrebbero operare almeno tre autoambulanze del 118, due delle quali medicalizzate, che avrebbero un’adeguata base presso l’attuale area di emergenza-urgenza di via Livorno. (in copertina una ambulanza del 118 presso l’area di via Livorno).
Francesco Mezzapelle