Mazara, nel Piano 2021 interventi in alcune scuole cittadine. Resta il problema della scuola di via “S. Bonanno”

Redazione Prima Pagina Mazara
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05 Febbraio 2021 11:00
Mazara, nel Piano 2021 interventi in alcune scuole cittadine. Resta il problema della scuola di via “S. Bonanno”

Nel Piano annuale delle Opere Pubbliche, varato lo scorso mese (prima ancora della rimodulazione di Giunta) dall’Amministrazione Quinci, con l’atto n. 8/2021, sono previsti alcuni degli interventi già inseriti nel precedente piano annuale e altri nuovi interventi, fra questi alcuni riguardano opere da realizzare attraverso i fondi “Agenda Urbana”. I Fondi “Agenda urbana” –lo ricordiamo- sono stati previsti all’interno del Programma operativo del Fondo europeo di sviluppo regionale (Fesr) 2014-2020.

All’“Autorità Urbana Sicilia Occidentale” di cui Mazara del Vallo fa parte con Marsala (capofila), Trapani, Erice e Castelvetrano, sono stati destinati complessivamente 77 milioni di euro; a Mazara del Vallo circa 15 milioni di euro. Fra le opere previste le nuove opere previste nel 2021 attraverso Agenda Urbana alcune di queste riguardano dei progetti per l’efficienza energetica di alcune scuole cittadine; il Piano Annuale e Triennale delle Opere Pubbliche dovranno passare per la loro definitiva approvazione dal Consiglio comunale.

Ecco in particolare i progetti: -Progetto di ecoefficienza e riduzione dei consumi di energia nel plesso scolastico Daniele Ajello di via Santa Caterina dell’Istituto comprensivo Borsellino-Ajello (1milione 164mila euro con fondi di Agenda Urbana). – Progetto di ecoefficienza e riduzione dei consumi di energia nel plesso scolastico Borsellino di piazza Santa Veneranda dell’Istituto comprensivo Borsellino-Ajello (813mila euro con fondi di Agenda Urbana). – Progetto di ecoefficienza e riduzione dei consumi di energia nel plesso scolastico di piazzale Montessori dell’Istituto scolastico “Santa Gemma” (750mila euro con fondi di Agenda Urbana).

Un altro progetto inserito nel Piano 2021 riguarda i lavori di manutenzione straordinaria e adeguamento sismico ed efficientamento energetico della “Scuola Bonanno” (vedi foto copertina). Questi lavori dovrebbero finanziati a seguito della richiesta di fondi europei per 1 milione 500mila euro; pertanto non sappiamo se questo intervento sarà realizzato entro la fine del 2021. Ricordiamo che a seguito della  dichiarazione di inagibilità del plesso scolastico "Giovanni Paolo II" di via Santoro Bonanno, pertanto chiuso dallo scorso agosto, le sue  classi della scuola primaria elementare sono state spostate nel plesso di via Giuseppe Gualtiero.

Ciò ha reso di fatto inattuabile il progetto (che ha trovato ferma opposizione da parte del Consiglio di Istituto “G. Grassa”, dalla quale dipende il plesso di via Gualtiero, e dal dirigente scolastico prof.ssa Teresa Guazzelli) dell’Amministrazione Quinci finalizzato a risolvere l’annoso problema del Liceo mazarese. Tale progetto prevedeva infatti la sistemazione di una parte del Liceo (un’altra parte dello stesso è ospitato in via Oriani in un immobile acquisito alcuni anni fa dalla stessa Provincia) nei locali di via Luigi Vaccara dell’Istituto Comprensivo “Giuseppe Grassa”; questo avrebbe comportato lo spostamento della scuola media presso i locali della sua succursale di via Giuseppe Gualtiero che adesso però risulta occupato dalle classi del plesso Bonanno.

A togliere tutti dall’imbarazzo e a risolvere definitivamente, si spera, la “questione Licei” ci avrebbe pensato però lo scorso ottobre il commissario straordinario del Libero Consorzio di Trapani (ex Provincia), il dott. Raimondo Cerami, che in una nota ha dichiarato: “L’intervento da finanziare in provincia di Trapani per l’importo di € 9.197.382,63 riguarderà la costruzione di una nuova struttura scolastica presso l’area di proprietà di questo Ente, sita in c.da Affacciata all’interno della pertinenza dell’Istituto Industriale “R.

D’Altavilla”, e consentirà di eliminare o ridurre quasi totalmente il problema dei fitti passivi nel territorio comunale di Mazara del Vallo in cui si trovano strutture scolastiche di competenza di questo Ente. Grazie a questo intervento – continua il dr. Cerami- sarà infatti possibile risolvere, dopo diversi tentativi di collaborazione non andati a buon fine con il Comune di Mazara del Vallo, che aveva inizialmente promesso di mettere a disposizione alcuni immobili di sua proprietà, buona parte dei problemi di edilizia scolastica su Mazara del Vallo, potendo contare esclusivamente su immobili di proprietà, con una notevole riduzione dei costi per gli affitti passivi, il cui importo annuo ammonta attualmente a circa € 280.000,00”.   Francesco Mezzapelle

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