Ha i colori della pace l’ultima grande iniziativa dell’istituto di Istruzione Superiore Francesco Ferrara che, nelle sale della Sezione Professionale, conclude con successo la fervida stagione progettuale.
“La scuola garante della pace” la manifestazione organizzata con lo scopo di promuovere il dialogo tra i giovani, il mondo della scuola e le istituzioni, in vista del comune obiettivo di educazione alla pace e al rispetto dei diritti umani.
Alla presenza del Sindaco di Mazara del Vallo, Dott. Salvatore Quinci, e dell’Assessore al Bilancio, Prof. Giacomo Mauro, Vito Ingrande, allievo della 4^A Cucina, ha vestito per l’occasione i panni di presentatore, facendosi portavoce del sentimento condiviso dalla comunità scolastica: “Oggi parlo a nome di noi giovani che siamo contrari ad ogni forma di violenza e chiediamo a gran voce che l’attuale conflitto Russia-Ucraina si fermi subito. Noi del Francesco Ferrara siamo tutti uniti e promotori di pace”.
“L’Italia ripudia la guerra”. Con la declamazione dell’Articolo 11 della nostra Costituzione e con lettere scritte e virtualmente indirizzate ai Capi di Stato, gli allievi hanno affidato ai grandi della Terra la speranza di quella libertà tradita il 24 febbraio, giorno in cui Kiev si è svegliata sotto il fuoco nemico.
Testimoni di un modello educativo proiettato verso ideali di giustizia ed equità sociale, durante la manifestazione gli alunni del “Francesco Ferrara” si sono distinti, inoltre, per produzioni su tematiche ambientali, ricevendo in premio sette mountain bike messe in palio nel concorso “Mazara in bicicletta”
“Sarà possibile sperimentare le biciclette, che oggi avete vinto, sulla prima grande pista ciclabile che verrà presto realizzata” – ha dichiarato il Sindaco Quinci – “In una Mazara sempre più green è in progetto un parco urbano, che ci consentirà di entrare a pieno titolo nel mondo futuro della sostenibilità e della transizione ecologica”, ha concluso il primo cittadino, che vivi apprezzamenti ha espresso per la manifestazione, conclusa nella Sala banchetti dell’Istituto con una originale torta arcobaleno simbolo di pace.
“L’ispirazione di trasmettere in modo diverso il messaggio di solidarietà, coniugando in una giornata conviviale la ricchezza culinaria siciliana al messaggio di concordia tra popoli, è nata dal coinvolgimento da parte dei docenti di lettere della sezione professionale – spiega il Prof. Fabio Stinco, insegnante dalla grande verve progettuale dell’articolazione Sala e Vendita - “Da un’idea di Francesca Gentile, Annarita Rubino, Roberto Polizzi, Maria Pia Ferrante e della docente di Religione, Prof.ssa Roberta Giacalone, è nato questo evento, che ha creato sinergia tra le discipline umanistiche e le specificità della scuola alberghiera.”
Una scuola aperta al territorio e interprete della cittadinanza attiva identifica gli obiettivi della Dirigente, Dott.ssa Licia Ingrasciotta, e dei docenti a vario titolo impegnati, a cui rivolgiamo i complimenti e l’augurio per una futura e altrettanto eccellente progettualità.
Prof.ssa Caterina Giacalone