La scorsa notte è avvenuto un furto con scasso ai danni del bar gelateria Diadema della centralissima piazza Mokarta (vedi foto copertina) di Mazara del Vallo. Erano circa le ore 4 quando malviventi, dopo aver forzato l’ingresso con vetrata dell’attività commerciale, sono subentrati, incuranti della segnalazione di allarme, all’interno dei locali prelevando la cassetta ove si trovavano qualche centinaia di euro in soldi spicci. I ladri sono immediatamente fuggiti dileguandosi per le vie del centro della Città.
Dopo pochi minuti sul posto sono arrivati i proprietari ed una pattuglia dei carabinieri. E’ stata pertanto formalizzata denuncia di quanto accaduto alla locale Compagnia. A supportare le indagini al fine di potere individuare e rintracciare i malviventi potrebbero essere le immagini delle telecamere private ma anche alcune telecamere di una vicina banca e del sistema di videosorveglianza comunale. Nell’azione criminosa è stato utilizzato lo stesso modus operandi dei diversi furti avvenuti in varie attività commerciali della Città negli ultimi mesi ove si registra si assiste ad una vera e propria recrudescenza della microcriminalità.
Nella notte fra venerdì 10 e sabato 11 febbraio malviventi fecero irruzione all’interno del negozio di prodotti e attrezzature per l’agricoltura “Agrivallo” sito in via Salemi, strada di ingresso della Città. I ladri dopo aver scavalcato un alto muro alle spalle dell’attività commerciale, sono entrati all’interno del recinto e da lì, preoccupandosi di non esser notati dalle telecamere e dalle auto che transitavano, hanno iniziato le operazioni, durate oltre una ventina di minuti, di forzatura di una saracinesca.
Scattato l’allarme i malviventi hanno avuto appena il tempo di entrare all’interno dei locali e prelevare una cassetta con circa un centinaio di euro in soldi spicci e poi sono fuggiti sempre dalla parte posteriore del negozio. Anche in questo caso formalizzato denuncia ai carabinieri. A supportare le indagini al fine di assicurare alla giustizia i malviventi potrebbero essere le immagini delle diverse telecamere private installate nell’esercizio attraverso le quali individuati tre con giubbotto scuro, passamontagna e zainetto con attrezzi mente compiono l’azione criminale.
Qualche giorno prima, malviventi, in pieno giorno, incappucciati, presero di mira l’ufficio centrale, in piazza Alberto Rizzo, delle Poste Italiane fuggendo per le vie del centro storico; ancora non chiaro il valore della refurtiva. Diversi furti si erano registrati nel periodo delle festività natalizie, sempre con le stesse modalità. Clamoroso il colpo compiuto nella notte fra il 16 e 17 dicembre al Conad Superstore di via Bessarione: ignoti, tutti a volto coperto, che con un furgoncino dapprima forzarono la saracinesca ed infissi e vetrate interne, e poi prelevarono le casse portando via qualche migliaio di euro in soldi spicci.
Il gruppo organizzato poi si allontanò rapidamente; il colpo fu ripreso da telecamere interne ed esterne. Altro fatto di cronaca con ignoti che rubarono un trattore, un grosso gommato, dal Centro comunale di raccolta “Ex Stella d'Oriente” di Mazara del Vallo, nei pressi della SS 115, e utilizzato lo stesso mezzo agricolo nella notte fra l’11 e il 12 dicembre per sradicare la cassa automatica h24 di una stazione di rifornimento carburante di c/da Triglia Scaletta, a Petrosino. Il trattore, poi abbandonato nelle campagne.
L’11 novembre scorso in Prefettura, su richiesta della stessa Amministrazione mazarese, si era riunito il Comitato Provinciale dell’Ordine e della Sicurezza Pubblica che esaminò la situazione nel territorio del Comune di Mazara del Vallo ove si registrano periodicamente, oltre a furti ad attività commerciali, anche scippi e atti vandalici di varia natura. Per circa due mesi inoltre è rimasta all’ordine del giorno del Consiglio comunale una mozione, presentata da alcuni consiglieri, avente oggetto: “Maggiori controlli nel territorio per debellare atti vandalici che ledono l’immagine della nostra città”; la mozione non è mai stata discussa in aula e oggi non più presente nell’agenda dei lavori consiliari; forse la mozione ritirata dagli stessi che l’hanno presentata.
Il sindaco della Città, Salvatore Quinci, in un’intervista a fine anno alla nostra Redazione si disse molto preoccupato per la microcriminalità presente in Città. Si attende però che, le principali strade, siano dotate della tanto attesa videosorveglianza comunale della quale se ne parla da circa un decennio; qualcosa sembra muoversi con l’annunciata attivazione di una ventina di telecamere (in scuole, centro storico e alcune vie) grazie ad un finanziamento del Ministero dell’Interno di circa 300mila euro.
Si spera che il sistema di video-sorveglianza comunale possa essere esteso ad altre arterie e zone della Città, ciò consisterebbe un deterrente e uno strumento di grande supporto alle forze dell’ordine le cui risorse, in termini di uomini e mezzi, appaiono inadeguate per una cittadina “complessa” qual è Mazara del Vallo.
Francesco Mezzapelle