Scaricata, senza autorizzazione, sabbia proveniente da altri luoghi e così le spiagge dei due lidi marsalesi, "Boeo" e "Circolo Canottieri" sono state poste sotto sequestro dalla locale Guardia costiera. La sabbia "aliena" era stata depositata sulla riva, comunque all’interno delle concessioni demaniali, è stata Le operazioni deposito della sabbia - secondo l’Ufficio circondariale marittimo di Marsala- sarebbero state effettuate senza verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale, come del resto è previsto dalla legge.
La contestata violazione è stata comunicata alla Regione, i cui uffici sono i soli a poter autorizzare questo genere d’interventi e qualsiasi modifica alle concessioni demaniali. Inoltre, nell’ambito delle competenze attribuite a tutela dell’ambiente, a seguito di recenti controlli della Guardia Costiera e Arpa Sicilia sui litorali di Marsala e Petrosino sono stati effettuati accertamenti di diversa natura: scarichi idrici, da autolavaggi, all’abbandono di rifiuti da parte di privati cittadini; pertanto sono state elevate, complessivamente, sanzioni amministrative per circa 200 mila euro per le violazioni ambientali riscontrate.