Apprendo con piacere e soddisfazione che Sua Eccellenza il Prefetto Dr. Leopoldo Falco, dopo mesi di interrogazioni e richieste del sottoscritto e di moltissimi colleghi dei comuni limitrofi, ha proceduto ad indire un bando di gara per complessivi 2.000 posti – che porterà ad individuare i soggetti con i quali stipulare le convenzioni per l’affidamento del servizio di accoglienza dei cittadini stranieri richiedenti la protezione internazionale, compresi coloro che sono già ospitati nei CAS.
L’appalto è stato suddiviso in quattro “lotti territoriali”e ogni concorrente potrà partecipare alla gara per un massimo di due lotti. La gara sarà espletata da una apposita commissione nominata dal prefetto Leopoldo Falco e si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida. L’apertura delle buste con le istanze pervenute è prevista per il prossimo 17 febbraio.
Nel bando si legge che ogni struttura potrà ospitare da un minimo di 20 fino ad un massimo di 200 migranti e i soggetti interessati potranno partecipare alla gara per un numero massimo complessivo di 200 posti. L’importo complessivo massimo della gara è di 12 milioni e 600 mila euro (Iva esclusa) ed è stato determinato in base al numero dei migranti da ospitare per 180 giorni, che decorreranno dalla data di stipula della convenzione, e al corrispettivo offerto dall’aggiudicatario, cioè il ribasso sulla base d’asta di 35 euro al giorno pro capite.
Con questo provvedimento si mette fine alla “cattiva pratica” degli affidi diretti ad associazioni, cooperative e strutture, che sappiamo benissimo alla luce dei numerosi casi giudiziari scoppiati in tutta Italia, rappresentano un “eccellente” sistema di finanziamento indiretto della Politica. Con la suddivisione della Provincia di Trapani in quattro lotti territoriali (Mazara farà parte del terzo lotto con Petrosino e Marsala) finalmente ci sarà un criterio di distribuzione dei migranti sul territorio in maniera proporzionale al numero degli abitanti. Era visibile a chiunque lo squilibrio che ha subito per anni la nostra Città essendo meta più di altre di migranti minori e adulti.
Dopo mesi di battaglie si sta affrontando il fenomeno dell’immigrazione non più come un emergenza ma come un fenomeno ormai presente e radicato nel nostro territorio che non può essere affrontato con negligenza e approssimazione, ciò non toglie che le Politiche attuate dal Governo tese alla scellerata e incontrollata accoglienza hanno avuto solamente riverberi negativi sui comuni e sui cittadini in termini economici e di sicurezza.
Bisogna avere il coraggio di fermare il fenomeno dell’accoglienza, lo fanno Paesi cosiddetti più civili in Europa (esempio la Svezia) ma evidentemente i molteplici interessi economici e politici rendono tutto questo un utopia mettendo in imbarazzo figure garanti della legalità e dell’ordine pubblico come Prefetti costringendoli a essere involontariamente “complici” (tramite affidi diretti per affrontare l’emergenza) di questo perverso sistema e nuovo “business”.Monitorerò insieme ai colleghi che lo vorranno che questo nuovo provvedimento abbia piena attuazione nella Città di Mazara del Vallo.
Nota del consigliere comunale Giorgio Randacco (gruppo misto Indipendenti)
29-01-2016 19,30
{fshare}
