Ultime della sera: “Un Olimpiade da ricordare”

Il medagliere dei record dell'Italia ai XXXII Giochi Olimpici Estivi di Tokyo 2020

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
09 Agosto 2021 18:30
Ultime della sera: “Un Olimpiade da ricordare”

Archiviata ieri l’Olimpiade di Tokyo 2020, anche se per la pandemia da Covid è stata spostata nel 2021, ed anche in questa edizione lo spirito olimpico è stato rispettato, infatti il barone Pierre De Coubertin affermava che “l’importante non è vincere, ma partecipare”; ciò è quanto viene affermato ancora oggi nel Giuramento Olimpico.

Quando De Coubertin affermò che “l’importante è partecipare” voleva spiegare che – non importa che qualcuno sia più “bravo” di me, l’importante è che io mi comporti come meglio posso, in base a come sono e faccia di tutto per presentarmi al successivo appuntamento con maggiori abilità e possibilità di riuscita; magari imparando ciò che fanno quelli più “bravi” –.

Lo sport ha regole ma non ha barriere: non ci sono distinzioni di colore della pelle, di religione, di nazionalità, di ceto sociale.

Di fronte ad un’asticella, nelle pedane, si è tutti pari, cioè ognuno ha i diritti di tutti gli altri. La selezione verrà fatta dalla preparazione, dall’intelligenza, dalla volontà personale.

Liberato dai vincoli dell’interesse economico e della sua strumentalizzazione politica, lo sport è lo spazio della libertà, dell’eguaglianza e della fratellanza fra gli uomini.

Lo sport ha sempre più la funzione di unire tra loro le Nazioni e gli uomini sotto l’unica bandiera del valore della persona, al di là di ogni differenza interculturale.

E Tokyo 2020 è stato il nuovo spartiacque dello sport Olimpico azzurro, con il record di podi che non veniva né eguagliato né superato da Roma 1960. 40 medaglie in 19 discipline, con nuoto e scherma a svettare per quantità di allori (7 e 5), ma con l'atletica a fare da regina dei risultati: 5 ori su 5 podi.

Quelle che si sono appena chiuse sono Olimpiadi da record per l’Italia, dopo l’ultimo, leggiadro, bronzo delle “farfalle” della ritmica vinto ieri mattina, un metallo conquistato in ognuno dei 16 giorni di competizione: non era mai successo. Sono 40 i podi centrati in totale dalla spedizione azzurra (10 ori, 10 argenti e 20 bronzi, decimo posto nel medagliere), un fatto inedito per il tricolore nella più che centenaria storia delle Olimpiadi moderne.

Il record precedente – di 36 medaglie –, infatti, apparteneva agli storici Giochi di Los Angeles 1932 e Roma 1960, un’eternità sportivamente parlando. Tokyo 2020 ha frantumato i successi di quelle antiche Olimpiadi, e, oltre al numero totale di metalli in saccoccia, ha fatto segnare altri record, tra cui quello del numero di bronzi (20) ottenuti e quello delle discipline a medaglia: 19 contro le 17 di Atene 2004, top precedente.

L’Italia spera che non sia un’eccezione ma un trend, visto che oltretutto a Tokyo c’è stata la rinascita – e che rinascita… – dell’atletica, lo sport emblema dei Giochi dove in passato il paese aveva mietuto qualche successo importante, ma mai come in Giappone. C’è poco da dire, la copertina finale di Tokyo 2020 è l’abbraccio tra i primi due ori italiani nell’atletica di questa edizione, Gianmarco Tamberi nell’alto e Marcell Jacobs nei 100m.

Non era mai successo che un azzurro vincesse ai Giochi in queste due discipline, al limite nell’alto c’era stato qualche lontana e sporadica finale. Mai una medaglia, figurarsi un oro. E invece Tamberi ha compiuto il miracolo e come lui Jacobs, primo italiano ad arrivare nella finale dei 100 e vincerla col quinto tempo Olimpico all time (9.80). Bissato dalla straordinaria vittoria della 4X100 maschile, con Tortu autore di una rimonta sensazionale ai danni dell’Inghilterra.

A queste tre imprese si sono aggiunte quelle dei due marciatori italiani, Massimo Stano e Antonella Palmisano, che nella 20 km hanno compiuto due assoli leggendari che hanno portato a 5 le medaglie totali nell’atletica, un successo che resterà per sempre nella storia e che cancella la minor performance di sport a noi amici (scherma e tiro a segno e la delusione degli sport di squadra, mai così modesti a parte il basket, ottimo tra le migliori 8 dell'Olimpiade).

Ed allora ricordiamo una per una questa 40 medaglie:

ATLETICA

100m maschile - Lamont Marcell Jacobs Oro

Salto in alto - Gianmarco Tamberi Oro

Marcia 20km maschile - Massimo Stano Oro

Marcia 20km femminile - Antonella Palmisano Oro

Staffetta 4x100 maschile - Italia con Lorenzo Patta, Marcell Jascobs, Eseosa Desalu, Filippo Tortu Oro

CANOA

K1 200m - Manfredi Rizza Argento

CANOTTAGGIO

Doppio pesi leggeri femminile - Italia con Federica Cesarini e Valentina Rodini Oro

Doppio pesi leggeri maschile - Italia con Stefano Oppo e Pietro Willy Ruta Bronzo

Quattro senza - Italia con Matteo Castaldo, Marco Di Costanzo, Matteo Lodo e Giuseppe Vicino Bronzo

CICLISMO

Pista

Inseguimento a squadre maschile - Italia con Francesco Lamon, Simone Consonni, Jonathan Milan e Filippo Ganna Oro

Omnium maschile - Elia Viviani Bronzo

Strada

Prova in linea femminile - Elisa Longo Borghini Bronzo

GINNASTICA ARTISTICA

Corpo libero individuale - Vanessa Ferrari Argento

GINNASTICA RITMICA

All around squadre - Italia con Martina Centofanti, Agnese Duranti, Alessia Maurelli, Daniela Mogurean, Martina Santandrea Bronzo

JUDO

-52kg femminile - Odette Giuffrida Bronzo

-63kg femminile - Maria Centracchio Bronzo

KARATE

Kata femminile - Viviana Bottaro Bronzo

Kumite -75kg - Luigi Busà Oro

LOTTA

Libera 97kg maschile - Abraham de Jesus Coneydo Ruano Argento

NUOTO

100m Rana maschile - Nicolò Martinenghi Bronzo

200m Farfalla maschile - Federico Burdisso Bronzo

800m Stile libero maschile - Gregorio Paltrinieri Argento

800m Stile libero femminile - Simona Quadarella Bronzo

Staffetta 4x100 Stile libero - Italia con Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Lorenzo Zazzeri e Manuel Frigo Argento

Staffetta 4x100 Misti - Italia con Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Federico Burdisso e Alessandro Miressi Bronzo

Nuoto di fondo

Maratona 10 km maschile - Gregorio Paltrinieri Bronzo

PUGILATO

Pesi piuma femminile (54-57kg) - Irma Testa Bronzo

SCHERMA

Sciabola maschile individuale - Luigi Samele Argento

Fioretto maschile individuale - Daniele Garozzo Argento

Sciabola maschile squadre - Italia con Luca Curatoli, Aldo Montano, Enrico Berrè e Luigi Samele Argento

Spada femminile squadre - Italia con Federica Isola, Fiamingo Rossella, Mara Navarria e Alberta Santuccio Bronzo

Fioretto femminile squadre - Italia con Erica Cipressa, Arianna Errigo, Martina Batini e Alice Volpi Bronzo

SOLLEVAMENTO PESI

67kg maschile - Mirko Zanni Bronzo

64kg femminile - Giorgia Bordignon Argento

81kg maschile - Antonino Pizzolato Bronzo

TAEKWONDO

-58kg maschile - Vito Dell'Aquila Oro

TIRO A VOLO

Skeet femminile - Diana Bacosi Argento

TIRO CON L’ARCO

Femminile individuale - Lucilla Boari Bronzo

Maschile individuale - Mauro Nespoli Argento

VELA

Nacra 17 Misto - Ruggero Tita e Caterina Banti Oro

Ed allora arrivederci a Parigi 2024, con tanti altri nuovi successi.

di Francesco SCIACCHITANO

La rubrica “Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna.

Per contatti, suggerimenti, articoli e altro scrivete a: amicidipenna2020@gmail.com

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