Perché l’ex Provincia di Trapani non chiude la SP38 Mazara-Torretta vista la sua pericolosità?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
03 Aprile 2015 08:17
Perché l’ex Provincia di Trapani non chiude la SP38 Mazara-Torretta vista la sua pericolosità?

Ieri l’ex Provincia di Trapani, oggi denominato Libero Consorzio Comunale di Trapani, ha diramato una nota con la quale sia annuncia l’emissione di tre ordinanze di chiusura al transito di altrettante strade di competenza dell’ex Provincia Regionale. A firmare le tre ordinanze è stato il dirigente del 5° Settore Lavori Pubblici dello stesso Libero Consorzio, Ing. Antonino Candela, al fine di garantire l’osservanza della vigente legislazione sulla sicurezza stradale e sulla salvaguardia della pubblica incolumità.

Le tre ordinanze emesse prevedono la sospensione della circolazione per tutte le categorie di utenti di tratti delle seguenti strade:• S.P. “Ericina”, dalla progressiva Km 0+800 alla progressiva Km 1+900. I percorsi alternativi individuati risultano la S.S. 187 e la S.R. n. 1 “Immacolatella – Erice”;• S.B. n. 51 “Luziano – Uscibeni” (territorio di Buseto Palizzolo), dalla progressiva Km 0+000 al Km 0+500.

I percorsi alternativi sono la S.P. n. 52 “Milo – Viale – Ponte – Menta – Busto – Celso” e la S.A. “Rumena”;• S.P. n. 6 “San Giuseppe dei Mortilli” (Gibellina), alla progressiva Km 3+700 circa, dai Ruderi di Poggioreale e per uno sviluppo complessivo di mt. 200. I percorsi alternativi sono, per il lato nord, la Intercomunale di Gibellina, la S.P. n. 9 “Macchia – Sella – Bonfalcone” e la S.S.

624 “Palermo – Sciacca”; per il lato sud, invece, la S.P. n. 27 “Poggioreale – Belice” e la S.P. n. 5 “Gibellina – Salaparuta – Poggioreale”.

Il divieto di circolazione nelle predette strade rimarrà in vigore per tutto il periodo necessario alla eliminazione dei pericoli e al ripristino delle condizioni di transitabilità, con conseguente istituzione della segnaletica prevista dal Codice delle Strada.

Ci chiediamo perché fra le strade provinciali oggetto delle ordinanze di chiusura non vi sia anche la pericolosissima SP38 Mazara-Torretta Granitola?

Infatti i lavori di somma urgenza eseguiti qualche mese fa, circa 50.000 euro, non sono stati sufficienti ad eliminare le molte situazioni di pericolo presenti sulla strada che, con soprattutto con la stagione estiva, diventa molto trafficata. Il pericolo diventa altissimo nel fine settimana d’estate quando lungo il litorale si riversano centinaia di auto con giovani che raggiungono o che provengono dai lidi dove hanno effettuato il loro aperitivo guardando il tramonto, un continuo sfrecciare di auto con lunghe file on alcuni punti.

Te ne accorgi percorrendola nei due sensi, in pieno giorno ma soprattutto di notte (completamente al buio), un continuo sfiorarsi con le auto che procedono in senso inverso al fine di evitare scontri frontali oppure di finire sul marciapiedi, fin dove presente, o sulle dune di asfalto o di far finire le ruote all’interno delle grosse crepe ai margini della carreggiata.

L'ex Provincia di Trapani, o meglio il neo costituito Libero Consorzio, ha cercato di mettere una “pezza” alla disastrata situazione dell’arteria stradale, dove da più di due anni sono fermi i lavori straordinari di messa in sicurezza previsti nell’ambito di un progetto più corposo di sistemazione della strada per Torretta. Lavori, quest’ultimi, che, però, potranno ripartire non prima che l’Urega aggiudichi la nuova gara d’appalto, almeno questa è l’ultima notizia ricevuta dall’ex Provincia.

Un corposo ritardo sulla tabella di marcia dovuto, come si ricorderà, a un contenzioso tra l’ente provinciale e l’azienda originariamente aggiudicataria dei lavori, che ha portato alla risoluzione del contratto e all’incresciosa situazione attuale della strada 38. La gara di appalto, dopo un lungo iter che aveva visto addirittura alla vigilia della consegna la rinuncia della Ati di imprese che aveva effettuato un ribasso fino al 53%, era stata affidata alla ditta Viastrada il cui ribasso era stato del 49,0255% sull’importo a base d’asta di 4.842.340,23 euro.

L’interruzione dei lavori, iniziati il 31 gennaio 2012 e che si dovevano concludere il 17 novembre 2013, avvenuta dopo un anno dal loro avvio ha provocato negli ultimi mesi grandi disagi non solo ai molti residenti lungo quel tratto stradale ma anche a molti automobilisti che giornalmente percorrono la strada; disagi, e rischio di essere travolti anche per motociclisti e ciclisti. Il manto stradale della Sp 38 è sconnesso, una carreggiata è sparita, i margini sono pericolosi e pieni di “trappole”, molte caditoie sono scoperte, nei casi di abbondante pioggia la mancanza di reti contenitive causa lo scivolamento dei detriti nella strada; come se non bastasse risulta pericoloso, e paesaggisticamente non adeguato, il muretto costruito (perché prima del rifacimento della strada?) che separa la strada e la costa.

Ovviamente la nostra “richiesta” di chiusura della SP38 è una provocazione (non immaginiamo che ciò possa avvenire in virtù del fatto che lungo la stessa strada vi abitano molti cittadini e che la strada consente il rapido raggiungimento di Capo Granitola dove peraltro vi è (nella ex tonnara) la bella struttura dell’Iamc-Cnr ove lavorano molti ricercatori mazaresi.

Nel marzo dello scorso anno, attraverso una nota, l’Amministrazione Cristaldi diede notizia di aver fatto richiesta all’allora Commissario della Provincia, Antonio Ingroia, per l’acquisizione della Mazara-Torretta. “Bocca Arena è una delle parti più importanti e belle del nostro territorio. Purtroppo la contestualità di competenze, comunali e provinciali, non ci consente di agire come vorremmo, ma siamo decisi ad intervenire con determinazione affinché le problematiche relative alla viabilità ed alla pubblica illuminazione possano essere affrontate e risolte in tempi ragionevolmente celeri. Chiederemo un incontro al Commissario straordinario della Provincia Ingroia per richiedere l’acquisizione della Mazara-Torretta in modo da completarla”.

Lo dichiarò il sindaco Nicola Cristaldi nel corso di un sopralluogo congiunto con l’Associazione Pro Bocca Arena presieduta da Bernardo Burgio. Nell’incontro erano stati affrontati i problemi relativi al trasporto pubblico, alla pubblica illuminazione ed appunto alla vicenda della strada provinciale Mazara-Torretta Granitola. Eravamo a pochi mesi dalle elezioni Amministrative che poi avrebbero visto la rielezione dello stesso Cristaldi.

Francesco Mezzapelle

03-04-2015 10,00

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