Un vigile urbano, a seguito di un alterco verbale, avrebbe aggredito una sua collega proprio all’ingresso del Comando di Polizia Municipale di Mazara del Vallo. Il grave episodio è stato portato a conoscenza, attraverso una nota inviata al Prefetto di Trapani, al Sindaco della Città di Mazara del Vallo, al Segretario comunale, alla Dirigente ad interim della Polizia Municipale, e al personale della stessa PM, dal segretario nazionale del sindacato Usli, Donato Giglio. La presunta aggressione, a quanto sembra una manata in faccia, sarebbe avvenuta nella serata di domenica, poco prima delle ore 19, e quanto accaduto sarebbe stato ripreso anche dalle telecamere in dotazione alla stessa Polizia Municipale; nel corso dell’episodio lo stesso vigile urbano –almeno da quello che si evince dalla stessa nota di Giglio- avrebbe “invitato” la collega a tornarsene nel proprio paese.
Il Sindacato in questione ha espresso solidarietà alla vigilessa che è dovuta ricorrere alle cure dei sanitari del pronto soccorso avendo riportato una contusione ad un occhio. Nella stessa nota del Sindacato si parla dell’episodio come conseguenza di una presunta “mala gestio” generale del Comando, chiamando in causa l’attuale comandante che –sempre secondo l’Usli- sarebbe rimasto “indifferente” a quanto accaduto impegnato in quel momento a rappresentare il Comando alla celebrazione conclusiva in onore della Madonna del Paradiso, patrona della Città e della Diocesi.
Giglio infine sempre nella sua durissima nota invoca l’intervento del Prefetto di Trapani in merito a quanto accaduto. Su quanto accaduto abbiamo contattato, di presenza, lo stesso comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Bucca, il quale ha spiegato: “l’episodio è stato chiaramente ‘cristallizzato’ dalle nostre telecamere all’ingresso del Comando e pertanto è stata avviata un'indagine ed aperto un procedimento disciplinare nei confronti dell’ispettore di PM.
L’agente aggredita, alla quale ho espresso la mia solidarietà, ha fatto questa mattina formale comunicazione al Comando in merito ai fatti”. Infine Bucca ha così replicato alla nota del sindacato: “appreso i fatti, dopo la celebrazione, ho avviato gli accertamenti sul caso. Esprimo solidarietà alla nostra agente. Non c’è stata e non ci sarà nessuna copertura sul caso, qui chi sbaglia paga, indipendentemente: non ci sono vecchi e nuovi.
Sono pronto ad adire a vie legali qualora si diffamasse la mia persona ed il suo operato nello svolgimento dell’incarico ricevuto”. (in foto, da noi scattata questa mattina, l'ingresso principale del Comando di Polizia Municipale in via Bessarione, a Mazara del Vallo)