Mazara, depuratore. Una vasca a fanghi attivi e una copertura ermetica per eliminare gli odori nauseabondi

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
11 Giugno 2015 16:17
Mazara, depuratore. Una vasca a fanghi attivi e una copertura ermetica per eliminare gli odori nauseabondi

“La vicenda legata al regolare funzionamento del Depuratore comunale e all’immissione di cattivi odori nell’aria, è stata ed è alla seria attenzione della Amministrazione Comunale che sul problema ha chiamato i massimi esperti del territorio dando formale incarico al Prof. Michele Torregrossa, della facoltà di Ingegneria dell’università di Palermo e tra i massimi esperti europei sui sistemi di depurazione.

Il nostro depuratore, purtroppo, è stato concepito decenni addietro con la 'logica' del sistema bio dischi, sistema efficiente solo se i reflui che giungono al depuratore risultano essere compatibili con lo stesso. Si verifica, con la stagione estiva, che certi cittadini immettono nella condotta fognaria reflui che dovrebbero essere trattati dai loro depuratori prima della immissione".

Lo dichiara il Sindaco della Città, on Nicola Cristaldi intervenendo sugli odori nauseabondi provenienti dal Depuratore Comunale.

Il prof. Torregrossa ha predisposto un progetto che prevede il funzionamento del depuratore secondo un preliminare sistema a fanghi attivi da azionare prima di quello a bio dischi. Tale metodo, a detta dell'esperto, dovrebbe eliminare i cattivi odori anche se vengono immessi reflui incompatibili. È prevista inoltre una copertura ermetica degli attuali recipienti utilizzati nel sistema.

Sabato si terrà un ultimo sopralluogo sul posto e già dai primi giorni della prossima settimana sarà reso esecutivo il progetto.

“Assicuro – continua il Sindaco Cristaldi - il massimo impegno e la massima attenzione della Amministrazione Comunale e mia personale per la definitiva risoluzione del problema. Il progetto elaborato dal prof. Torregrossa – aggiunge Cristaldi - ci permetterà con assoluta massima urgenza di affidare l'incarico a una ditta specializzata per eseguire i lavori. Abbiamo adesso la certezza di cosa è necessario fare – conclude Cristaldi – ed è nostra intenzione farla subito”.

“La collaborazione con il Dipartimento di Ingegneria dell’Università di Palermo in materia ambientale – aggiunge l’Assessore ai Lavori Pubblici Silvano Bonanno - ci ha consentito di individuare il problema e grazie all’azione progettuale messa in atto elimineremo tutte le problematiche connesse all’impianto di depurazione di contrada Bocca Arena, soprattutto in riferimento ai cattivi odori, attenuati con l’attivazione dei nebulizzatori ma che a seconda delle condizioni atmosferiche e all’attivazione dei cicli di estrazione di fanghi e all’immissione di reflui industriali, ricompaiono. L’intuizione del Sindaco Cristaldi – conclude Bonanno - di coinvolgere i massimi esperti in Sicilia in materia ambientale si sta rivelando azzeccata”.

(Comunicato Stampa)

11/06/2015

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