Si è svolto questa mattina, presso la Sala “La Bruna” del Collegio dei Gesuiti, un incontro pubblico finalizzato alla condivisione con la comunità locale dello stato di avanzamento e delle prossime tappe del percorso avviato nell’ambito del Programma Nazionale Metro Plus e Città Medie Sud 2021-2027. Sono intervenuti il sindaco Salvatore Quinci, la dirigente comunale dott.ssa Gabriella Marascia e la funzionaria dott.ssa Anna Robino, referenti dei Servizi Sociali del Comune di Mazara del Vallo, insieme alla dott.ssa Caterina Borruso e al dott.
Gildo La Barbera della società "STEP - Strategic Team of Planning", incaricata del servizio di co-governance e supporto all’attuazione della strategia. (In copertina foto da noi scattata). "Noi immaginiamo -ha dichiarato il sindaco Salvatore Quinci- che alle fine queste azioni (di cui tre infrastrutturali), messe in campo da chi li ha co-progettate insieme a noi, in diversi ambiti riguardanti il nostro territorio, possano cambiare il volto della Città. Non c'è più lo spazio per delegare ad altri a risolvere questioni relative al nostro territorio, per delegare ad altri il nostro futuro.
Oggi abbiamo la più grande opportunità che la Città abbia mai avuto, tante risorse e tanto entusiasmo. Siamo davvero molto felici per i risultati avremo al 2028. Mazara riparte".
Gli 11 progetti finanziati. Durante l’incontro sono state illustrate le 11 azioni progettuali ammesse a finanziamento per un importo complessivo di € 8.385.700,00, di cui € 6.149.469,00 a valere sul FSE+ e € 2.236.231,00 a valere sul FESR. I progetti presentati spaziano dall’inclusione lavorativa alla rigenerazione urbana, passando per l’innovazione sociale e la promozione culturale.
StartJob Mazara (€575.000,00) - Avvio di un servizio di orientamento al lavoro e counselling per soggetti in condizioni di povertà, vulnerabilità ed esclusione sociale, con l’obiettivo di favorire percorsi professionali stabili e soddisfacenti.
Lavoro per includere (€1.248.000,00) - Sistema integrato di formazione e inclusione lavorativa nei settori turistico e socioculturale, rivolto a disoccupati, disabili gravi e lavoratori svantaggiati. Prevede accompagnamento al lavoro, laboratori teorico-pratici e tirocini.
Autoimpiego inclusivo (€770.000,00) - Promozione dell’autoimprenditorialità con particolare attenzione al centro storico di Mazara del Vallo. Include la selezione di idee innovative e laboratori occupazionali.
Giovani protagonisti (€590.000,00) - Creazione di un HUB di innovazione sociale per la prevenzione del disagio giovanile e la partecipazione attiva dei giovani tra i 13 e i 25 anni, con attività educative, artistiche e multimediali.
Multiteatro (€590.000,00) Hub di inclusione multiculturale attraverso laboratori e produzioni teatrali. Destinatari: persone in svantaggio sociale, comunità tunisina e beneficiari di protezione internazionale.
Esperienze di manualità creativa (€1.250.000,00) - Hub di innovazione sociale per soggetti fragili (donne vittime di violenza, ex detenuti, disabili), con laboratori artigianali, artistici e gastronomici.
Implementazione del Centro di Informazione Disabili (CID) (€609.469,00) - Hub per una disabilità attiva e consapevole. Prevede sportelli informativi, laboratori educativi, supporto a famiglie e caregivers.
Centro polivalente educativo e culturale – (€770.000,00) - HUB educativo per minori dai 3 ai 17 anni e le loro famiglie. Include sostegno didattico, attività ludiche, culturali e sostegno alla genitorialità.
Teatro Garibaldi: la cultura per l’inclusione (€ 116.231,00) - Performance teatrali e attività di improvvisazione per promuovere inclusione e creatività, coinvolgendo beneficiari del progetto "Multiteatro" e turisti.
Turismo esperienziale sostenibile (€ 185.000,00) - Servizi turistici esperienziali rivolti a soggetti vulnerabili e turisti, con laboratori legati alle tradizioni locali, tour enogastronomici, mercatini e fiere. È previsto l’acquisto di attrezzature per i laboratori di “Manualità creativa”.
Rigenerazione urbana dell’area tra il fiume Mazzaro e la Casbah – €1.935.000,00 (18 mesi) Riqualificazione degli spazi urbani per attività inclusive e aggregative, migliorando l’accessibilità e valorizzando il verde urbano.
Modalità di partecipazione e prossimi passi. La selezione dei soggetti attuatori avverrà tramite procedure di evidenza pubblica di coprogettazione, basate sull'art. 55 del D.lgs. 117/2017 e le Linee guida del DM n. 72 del 31 marzo 2021. Le proposte progettuali dovranno essere innovative, flessibili, integrate con il sistema di welfare territoriale, e sostenute da un solido sistema di monitoraggio e valutazione, con un'esecuzione affidata a una struttura organizzativa multidisciplinare.
Sarà inoltre richiesto l'utilizzo di modelli di partecipazione attiva e ascolto dei beneficiari. Il percorso di coprogettazione prevede la pubblicazione degli avvisi entro il 31 ottobre 2025, la presentazione delle proposte entro il 30 novembre 2025, la valutazione delle proposte entro il 31 gennaio 2026, i tavoli di coprogettazione dal 1° febbraio 2026 al 31 marzo 2026, la sottoscrizione delle convenzioni entro il 31 maggio 2026 e la realizzazione delle attività dal 1° giugno 2026 al 31 dicembre 2028.