La fase di bel tempo e stabilità atmosferica che ha caratterizzato le ultime giornate in Sicilia si è interrotta bruscamente. Come confermato dalle previsioni meteorologiche è andato via l'anticiclone e sono arrivate correnti di origine atlantica che hanno provocato un deciso peggioramento delle condizioni, con il picco atteso per la giornata di oggi 16 dicembre. La causa di questo cambiamento è una profonda depressione che si è posizionata tra la Spagna e il Nord Africa. Questo sistema perturbato, ricco di energia, ha spinto una saccatura verso il Mediterraneo occidentale, dando origine a una ciclogenesi, ovvero la formazione di un minimo di bassa pressione, proprio in prossimità dell'Isola.
Il risultato di questa dinamica è il connubio di piogge abbondanti e un marcato rinforzo della ventilazione. Già dalla mattinata, rovesci e temporali colpiscono con particolare intensità le aree del Trapanese, dell'Agrigentino e del Nisseno. Nel prosieguo della giornata, la perturbazione si estenderà progressivamente al resto della Sicilia. L'intera fase di maltempo sarà accompagnata da venti di Scirocco e Ostro molto forti, con raffiche che potrebbero raggiungere e superare i 70-80 chilometri orari.
Di conseguenza, i bacini marini risulteranno molto mossi o agitati, in particolare il Canale di Sicilia. Le temperature massime tenderanno a diminuire, mentre i valori minimi si manterranno miti a causa della copertura nuvolosa. A partire da mercoledì 17 dicembre, la tendenza è verso un miglioramento. Il minimo di bassa pressione si sposterà verso est, allontanandosi dall'Isola. Al mattino si manifesterà una residua instabilità lungo la costa meridionale, ma in generale il tempo volgerà al bello.
Anche i venti subiranno una diminuzione di intensità, mantenendosi moderati solo sul Canale di Sicilia.