Un incidente che fortunatamente non è finito in tragedia quello che è avvenuto ieri sera, intorno alle ore 19, presso il centralissimo Corso Umberto I dove un monopattino, condotto presumibilmente da un minorenne, procedendo in direzione piazza Mokarta all'altezza dell'incrocio con la via F. Crispi, ha investito una bimba di 8 anni che stava passeggiando con i propri genitori. La piccola a causa del forte impatto è finita rovinosamente a terra sotto ad una panchina. Se l è cavata con un bernoccolo in testa.
Successivamente visitata da un medico le sue condizioni non apparse preoccupanti; rimasto però sotto choc per la botta, un bello spavento per i genitori. Il giovane con il monopattino dopo l'incidente si è fermato visibilmente scosso. L'incidente ha attirato l'attenzione di molta gente che quell'ora si trovava nel Corso Umberto I ove -ricordiamo- che fino a prova contraria vige la zona pedonale (aperta al traffico veicolare solo in alcune ore della giornata). La vicenda riporta in auge un problema, da noi più volte sollevato in questi anni (Clicca qui), quello dei monopattini che sfrecciano, spesso ad alta velocità e contro senso, per le vie principali della Città; per non parlare di questi posteggiati puree sui marciapiedi.
Vincenzo GiammaIvo, il padre della bimba investita, ci ha inviato una lettera aperta rivolta alla polizia municipale. Ecco quanto si legge:
"Si dice spesso 'prima o poi succede una tragedia', ebbene questa sera alle 19 nel punto più centrale di tutta la città la tragedia non è avvenuta per puro miracolo: davanti ai miei occhi, mentre ero fermo con mia moglie ed un amico, un monopattino elettrico, UNO DEI TROPPI CHE SFRECCIANO SENZA REGOLE FRA LE PERSONE, ha violentemente investito mia figlia Francesca, una bimba di 8 anni, trascinandola brutalmente a terra e facendola andare a finire SOTTO una delle panchine in cemento, tutto ciò nel punto più centrale di Corso Umberto I, nel cuore del 'salotto della città'. Lo spavento è stato immenso, si è subito radunata una piccola folla che ci ha dato aiuto e che ringrazio, e che ha dato i primi soccorsi a mia figlia. Non vi nego che mi sono dovuto trattenere nei confronti del ragazzo investitore (che dopo un minuto è andato via) ma non posso trattenermi nello scrivere questa lettera a chi è responsabile della serena circolazione dei cittadini, soprattutto dei più piccoli e degli anziani, nell’arteria più rappresentativa della città, che è ISOLA PEDONALE! Quali provvedimenti intende intraprendere la Polizia Municipale di questa nostra città per evitare episodi potenzialmente TRAGICI come quello di stasera? OGGI E’ ANDATA BENE… MA DOMANI?! NON SAREBBE FORSE IL CASO DI UN CONTROLLO MOLTO PIU’ RIGOROSO NEI CONFRONTI DI MONOPATTINI ELETTRICI E BICI ELETTRICHE? Francesca sta bene, è ancora molto scossa ed ha un bel bernoccolo sulla fronte, ma è assolutamente necessario che episodi come questo non si ripetano MAI PIU’".