Monopattini in Città, segnalati diversi pericoli. Chi li controlla?

Rassicurazioni dall’assessore Vincenzo Giacalone, promotore del servizio di noleggio attraverso 5 operatori autorizzati

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
28 Ottobre 2021 08:32
Monopattini in Città, segnalati diversi pericoli. Chi li controlla?

Abbiamo ricevuto nelle ultime ore diverse segnalazioni in merito alla presenza di diversi monopattini lasciati, dopo il loro utilizzo, ai margini delle strade del centro storico, se non addirittura al centro della carreggiata, ci riferiamo alle centralissime via San Giuseppe e vie SS. Salvatore (in copertina foto scattata qualche giorno fa). Queste segnalazioni seguono quelle già pervenute in questi mesi e relative sempre all’utilizzo dei monopattini a bordo dei quali molti ragazzi, spesso anche in due sullo stesso monopattino, sfrecciano a gran velocità nell’isola pedonale (a proposito…esiste ancora?) da Corso Umberto I alla stessa piazza della Repubblica, e per il lungomare, rischiando –come più volte ci è stato segnalato-di investire cittadini, famiglie che passeggiano con carrozzelle con neonati, e gruppi di visitatori della Città. “Nessun rappresentante istituzionale –ci ha chiesto una cittadina- si è mai accorto della situazione? Chi autorizza tutti questi mezzi a circolare nelle zone pedonali con il rischio dei gravi danni che potrebbero arrecare a chi passeggia.

Servirebbe un maggiore controllo delle principali piazze e vie del centro storico, chiediamo che le autorità locali vigilino su alcuni comportamenti pericolosi, soprattutto in aree pedonali”.

Ad oggi risultano già due, nel giro di poco più di un mese, le flotte, con oltre un centinaio di monopattini elettrici dislocati in diverse parti della Città, dei primi due operatori economici autorizzati ad effettuare il servizio sperimentale (per due anni) di noleggio dei suddetti mezzi; ognuno dei due operatori avrebbe inizialmente dislocato una cinquantina di monopattini con la possibilità di estendere il numero a 150. Sono complessivamente 5 gli operatori individuati con la determinazione dirigenzialen.1835/2021 il dirigente del 3° settore attraverso la quale si è preso atto della manifestazione d’interesse per l’individuazione degli operatori economici autorizzati ad effettuare il servizio sperimentale di noleggio monopattini elettrici; pertanto nei prossimi mesi altri 3 operatori del settore dislocheranno i loro monopattini in Città.

Alla fine potrebbero essere quasi un migliaio i monopattini noleggiabili in Città seguendo una semplice procedura di registrazione, inserimento dei dati anche per il pagamento elettronico (un euro per l’attivazione e 25 centesimi di euro al minuto);effettuata la procedura si possono usare e lasciare sul posto prescelto a fine tragitto. E qui viene il bello? Se il monopattino viene abbandonato al centro o sul ciglio delle strade chi va immediatamente a sistemare il monopattino al fine di evitare il pericolo? Chi controlla che non invadano le zone pedonali della Città?

Fermamente convinto dell’iniziativa di dotare la Città di monopattini elettrici noleggiabili è l’assessore è Vincenzo Giacalone, assessore comunale all’Urbanistica e Innovazione, il quale ha così rassicurato: “gli operatori di servizi in sharing a flusso libero hanno presentato adeguato contratto di assicurazione della responsabilità civile per danni a terzi mentre sul fronte della sicurezza le tipologie di monopattino sono dotate di un sistema automatico di limitazione della velocità che non potrà superare i 10 km orari nei percorsi promiscui ciclopedonali, i 6 km orari nelle aree pedonali ove non sia interdetta la circolazione dei velocipedi, mentre la velocità non potrà essere superiore ai 25 km orari in circolazione in carreggiata. Gli utilizzatori dei monopattini dovranno avere un’età superiore ai 14 anni e per i minorenni sarà previsto l’obbligo del casco”.

Francesco Mezzapelle 

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