La Regione costruirà un nuovo traghetto per Pantelleria, partirà da Mazara del Vallo?

L’estate appena trascorsa non vi stato nessun collegamento fra Mazara e Pantelleria. Sarà così anche il prossimo anno?

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
10 Ottobre 2023 08:29
La Regione costruirà un nuovo traghetto per Pantelleria, partirà da Mazara del Vallo?

Abbiamo appreso nelle ultime ore che un nuovo traghetto, di totale proprietà della Regione Siciliana e interamente "made in Sicily", svolgerà il servizio di collegamento con Lampedusa e Pantelleria. Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, e l’amministratore delegato e direttore generale di Fincantieri, Pierroberto Folgiero, hanno firmato ieri a Palazzo d’Orleans (vedi foto di copertina), alla presenza dell’assessore regionale alle Infrastrutture e alla mobilità, Alessandro Aricò, il contratto per la costruzione di un nuovo traghetto (ropax classe A), per un importo a base d’asta di quasi 120 milioni di euro.

La nuova unità sarà interamente realizzata nel cantiere navale di Palermo, sarà consegnata nel 2026 e servirà le tratte tra la Sicilia e le isole di Lampedusa e Pantelleria. Il traghetto avrà una lunghezza di circa 140 metri e circa 14.500 tonnellate di stazza lorda. Potrà raggiungere i 19 nodi di velocità massima e una capacità di 1.000 persone e 200 automobili a bordo. Dato da sottolineare, l’unità si distinguerà per le tecnologie di propulsione installate. Sarà dotato di un motore dual fuel, ovvero alimentato a diesel e gas naturale liquefatto, il combustibile marino più pulito attualmente disponibile su larga scala, che abbatte significativamente le emissioni di ossido di azoto e di zolfo.

Disporrà inoltre di un impianto fotovoltaico che, grazie all’accumulo di energia in un gruppo batterie, garantirà la permanenza in porto a emissioni zero per circa quattro ore. La nave sarà dotata di stabilizzatori simili a quelli delle piattaforme petrolifere che consentiranno di attraccare anche in caso di condizioni meteo proibitive. La domanda è spontanea: perché non far partire il nuovo traghetto per Pantelleria da Mazara del Vallo, considerato che è il punto in terraferma più vicino all’Isola e con la quale esistono legami storici ed economici ripristinando finalmente in maniera continuativa la tratta? La stagione estiva appena trascorsa non ha visto nessun collegamento marittimo fra Mazara del Vallo e Pantelleria.

Nessuno, o quasi ne ha parlato. (avevamo scritto un articolo in merito ad inizio estate). Eppure nelle due estati precedenti il servizio era stato garantito in via sperimentale dal Governo regionale dalla stessa Caronte & Tourist, gestore dei trasporti pubblici marittimi verso le isole minori, in attesa che si concretizzassero le procedure della gara quinquennale per le nuove tratte di continuità territoriale con la firma dei relativi contratti. L’anno scorso la Regione siciliana, grazie alle pressioni dell’allora assessore regionale Toni Scilla e al sindaco Salvatore Quinci, fu garantito il collegamento a partire dalla fine di luglio fino ai primi di settembre.

Fu però un collegamento “a singhiozzo” quello garantito attraverso il traghetto “Pietro Novelli” che in quel periodo, a parte qualche giornata di maltempo, fu destinata ad effettuare altro tipo di servizio, la nave fu infatti utilizzata più volte, su ordine ministeriale, per il trasporto di centinaia migranti dall’ “hotspot” di Lampedusa al porto di Mazara del Vallo e da qui successivamente trasferiti presso il CPR di c/da Milo a Trapani. Pertanto i dati di usufruizione del servizio non poterono esser confrontati con quelli del 2021 quando – secondo dati forniti dallo stesso Ufficio stampa della società Caronte & Tourist- furono complessivamente 1.660 (somma totale fra andata e ritorno) le persone che hanno usufruito del collegamento con l’Isola, di queste 704 hanno usufruito della tratta Mazara-Pantelleria (nel mese di luglio 197, nel mese di agosto 468, nel mese di settembre 39); per quanto riguarda i mezzi imbarcati (fra veicoli commerciali e privati), fra andata e ritorno sono stati complessivamente 706, per quanto riguarda esclusivamente il tratto Mazara- Pantelleria sono stati 299 di cui soltanto 66 commerciali.

Altra questione riguarda la stazione marittima che si trova nel “porto nuovo” di Mazara del Vallo, proprio davanti la banchina “Mokarta” realizzata ad hoc dalla Regione siciliana per garantire l’attracco ed ormeggio del traghetto per e da Pantelleria. La struttura prefabbricata, che doveva servire da biglietteria e per l’accoglienza dei passeggeri, acquistata e installata la scorsa estate dalla stessa Regione, ma di fatto mai entrata in funzione, nel novembre dello scorso anno è stata pure danneggiata da un atto vandalico di ignoti.

La struttura sarà risistemata e resa operativa magari per un prossimo collegamento marittimo Mazara-Pantelleria? Il collegamento ad oggi è stato soltanto garantito da Trapani…

Francesco Mezzapelle  

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