Il Governatore, il Museo del Satiro ed il neo assessore ai Beni Culturali

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
19 Maggio 2020 12:30
Il Governatore, il Museo del Satiro ed il neo assessore ai Beni Culturali

Nei giorni scorsi abbiamo riportato la notizia relativa allo stanziamento di 22 milioni di euro per l'avvio di un piano regionale e per la riqualificazione della rete museale siciliana. La somma prevista sarà destinata al miglioramento infrastrutturale, all’installazione di nuovi allestimenti, impianti di illuminotecnica e sistemi digitali per la fruizione e la valorizzazione delle collezioni. I musei che usufruiranno del finanziamento sono: il Museo archeologico di Aidone (Enna) e di Gela; l’Antiquarium e il Museo «Pirri Marconi» nel Parco archeologico di Himera a Termini Imerese.

Il Museo d’Arte moderna e contemporanea di Palermo; il Museo delle Solfare «Trabia Tallarita» di Riesi, in provincia di Caltanissetta; il Museo archeologico «Paolo Orsi» di Siracusa; il Museo interdisciplinare di Messina; in provincia di Trapani l'unico spazio museale ad usufruire del finanziamento è l’ “Agostino Pepoli” di Trapani. In merito a tale notizia, molti lettori mazaresi, e non, ci hanno chiesto come mai fra gli spazi museali beneficiari del finanziamento regionale non vi fosse il museo del Satiro di Mazara del Vallo.

Vogliamo ricordare però che nel luglio 2018 venne presentato il nuovo impianto di illuminazione del Museo del Satiro di Mazara del Vallo, realizzato dallo sponsor iGuzzini, azienda leader del settore in Italia, realizzato con corpi illuminanti di ultima generazione. A quella conferenza parteciparono l'allora sindaco Nicola Cristaldi, il compianto assessore ai Beni Culturali e dell'identità siciliana, Sebastiano Tusa, il presidente di "iGuzzini illuminazione", Adolfo Guzzini ed il Direttore del polo museale della Provincia di Trapani, Luigi Biondo.

Purtroppo lo stesso Museo del Satiro non appare dotato di innovativi sistemi digitali per la fruizione e valorizzazione non solo della statua bronzea da molti attribuita al genio artistico del greco Prassitele, ma anche degli altri importanti reperti in esso custoditi. Per non parlare della cartellonistica sia in prossimità della stessa piazza ove ubicato il museo che nelle vie principali di ingresso alla città, è praticamente assente. I visitatori sono costretti spesso a chiedere informazioni ai passanti.  In merito al suddetto e recente finanziamento di 22 milioni di euro, il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci ha così dichiarato al Giornale di Sicilia:Parecchi nostri musei sono ricchi nel contenuto, ma appaiono superati nell’allestimento, nelle dotazioni tecnologiche e nei servizi.

Alcuni non sono neppure dotati di servizi igienici adeguati. Non è possibileha sottolineato- tutto questo per una terra che punta a fare del turismo culturale il segmento trainante. Dopo anni di chiacchiere, la Regione interviene con risorse concrete e con progetti all’avanguardia. E’ solo l’inizio di un Piano che coinvolgerà tutti i musei di proprietà regionale e non escludiamo un possibile bando per gli altri spazi museali”.

Vogliamo altresì ricordare che lo stesso Musumeci nell'ultima sua visita a Mazara del Vallo, lo scorso ottobre in Capitaneria di Porto per annunciare l'inizio dei tanti attesi lavori di escavazione del porto canale, appena seduto al centro del tavolo delle autorità chiese al sindaco Salvatore Quinci informazioni sul museo del Satiro sottolineando la necessità di un maggiore impegno da parte di tutti per la sua ulteriore valorizzazione. Caro Presidente Musumeci, il sottoscritto, purtroppo per lei, ha buona memoria e non ha dimenticato Pertanto confidiamo che adesso grazie al nuovo assessore ai Beni Culturali da lei nominato, il bravo collega Alberto Samonà, possa dare seguito concreto a quelle sue belle parole pronunciate il 29 ottobre a Mazara. Con affetto Francesco Mezzapelle  

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza