Pubblichiamo una riflessione del già sindaco di Mazara del Vallo (2004-2009) Giorgio Macaddino, segretario generale della Uil Fpl di Trapani,in merito alla questione relativa del ponte sul fiume Arena chiuso lo scorso 9 settembre dall'ex Provincia e cui i lavori non sembrano proprio iniziati. Ecco il testo della riflessione di Giorgio Macaddino:
"Occorre richiamare il testo del famoso Battiato per invocare prudenza ed obbiettivita’ sul tema che da mesi coinvolge la popolazione mazarese e non. Bisogna essere leali e sapienti e che solo la conoscenza può assicurare la risoluzione del problema ponte. Agosto 2022 sembra domani ma è lontano un secolo e nel frattempo i lavori tardano a prendere il via visivamente facendo inalberare i cittadini. Il ponte alternativo e’ certamente meritevole di plausi ma pochi sanno già che non si potrà mai realizzare sia nella temporalità oltre che nella fattibilità certamente con l'augurio di sbagliarsi ma sembrerebbe proprio improponibile tecnicamente.
Diverso programmare un passaggio pedonale che servirà anche in futuro per le successive manutenzioni . In più , acclarato che il ponte e’ stato progettato ed realizzato dalla provincia regionale di Trapani nel territorio mazarese, introducendo però un interrogativo che tutti non considerano: le manutenzioni delle strade provinciali sono di competenza della provincia , ed anche questo è un dato. Ma i tratti di strada compreso ponti e così via ricadenti nel centro urbano sono di competenza del comune stesso.
Ebbene , nel nostro caso, il ponte bocca Arena ricade nel centro urbano ? Quale è la delimitazione del centro urbano nella C/da bocca Arena ? Può essere che dalla via California in poi inizia il tratto provinciale e pertanto il ponte e’ di esclusiva pertinenza del comune di mazara ? Se così fosse, e pare proprio che così sia, cambia la prospettiva dei fiumi di parole consumate al vento addossando responsabilità a destra e manca quando la colpa è solo mia che durante la cerimonia dell inaugurazione avrei dovuto già montare il ponteggio e manutentare il ponte.
Sul ponte sventola la bandiera bianca . Battiato docet"