Lo scorso 30 ottobre con l'attivista Danilo Vellutato, ed i colleghi Alessandro Accardo Palumbo e Giovanni Dilluvio nel corso di una visita all'ex chiesa di Sant'Ignazio (in piazza Plebiscito) e dopo un breve giro davanti all'abside
della stessa chiesa, attraverso delle scale che portano ad un sottopassaggio, avevamo fatto la macabra scoperta: quattro, o forse più, lastre di eternit ben poggiate al muro facevano bella mostra di se.
Con molto stupore avevamo notato quell'eternit tranquillamente poggiato in luogo metà di visitatori della città.La nostra redazione ha pubblicato la notizia ed informato l'assessore alla Cultura, Danilo Di Maria il quale era rimasto molto sorpreso, negativamente s'intende: "qualche tempo fa allorquando venne ripulita la struttura –aveva sottolineato Di Maria nella mattinata del 31 ottobre- chiesi ad un tecnico comunale di far rimuovere quelle lastre di eternit; è incredibile che le lastre di eternit siano ancora lì". Dopo appena pochi minuti lo stesso assessore Di Maria ci ha informati: "ho già contattato telefonicamente l'arch. Salvatore Giammarinaro tecnico comunale chiedendo di immediatamente di provvedere".
Ci aspettavamo onestamente che l'Ufficio Tecnico, responsabile della manutenzione ordinaria e straordinaria del patrimonio pubblico, chiedesse immediatamente ad un ditta specializzata la rimozione delle lastre di eternit.
Purtroppo dopo un sopralluogo effettuato ieri nell'ex chiesa di Sant'Ignazio abbiamo notato che le stesse lastre di marmo si trovavano ancora là (vedi foto), non sono state rimosse, nessuno è intervenuto per la loro rimozione.
Crediamo nella buona fede dell'assessore Di Maria, e pensiamo inoltre che il sindaco Nicola Cristaldi non sia al corrente della questione. Il mantenimento in quei luoghi di quel materiale pericoloso a distanza di una settimana della nostra segnalazione sarebbe infatti un vero autogol per la stessa Amministrazione. Dobbiamo pertanto credere che, alla luce dei fatti, non vi sia collegamento che la fra i rappresentanti dell'Amministrazione ed i tecnici comunali?
Risulta incredibile che dopo una settimana nessuno abbia richiesto l'intervento di una ditta specializzata in rimozione di rifiuti speciali; ciò succede nel centro storico, immaginiamo allora nel resto del territorio comunale dove disseminate diverse discariche abusive con massiccia presenza di rifiuti pericolosi per la salute.
07-11-2013 9,55
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