La sesta giornata del girone di ritorno del Campionato di Eccellenza sorride alla Mazarese ma un po’ meno al Mazara calcio; adesso le due squadre sono a pari punti (35) al quinto posto in classifica ed in piena corsa per la zona playoff.
Nell’anticipo del sabato il Mazara pareggia 0-0 fuori casa contro Castellammare Calcio 94. Un primo tempo non esaltante dei canarini che rischiano di andare in svantaggio in più di un’occasione. Nel secondo tempo il Mazara ha giocato meglio creando alcune occasioni per vincere la partita. Risulto alla fine giusto. Per la cronaca più dettagliata Leggi qui. Domenica prossima i gialloblù incontreranno in casa il Nuova Città di Gela che ieri ha vinto 1-0 fra le mura amiche contro la Leonfortese.
Emozioni ieri al “Nino Vaccara” di Mazara del Vallo dove si sono affrontate Mazarese e Nissa. Il match si apre con un minuto di silenzio in memoria delle migliaie di vittime del terremoto in Turchia e Siria. Pronti, partenza e via e in pochissimi secondi il risultato cambia. Il capitano della Mazarese, Gino Giardina, dal dischetto dopo il fischio d’inizio lascia partire un gran tiro, il pallone si infila sotto la traversa sorprendendo il portiere D’Amico. Sono appena passati neanche 4’’, per l’esattezza 3,80’’: è il gol più veloce del calcio italiano e fra i primi quindici al mondo; prima di ieri il gol più veloce era stato quello del portoghese Rafael Leao che nel dicembre 2020 in Milan-Sassuolo segnò dopo 6’’.
(per vedere il gol e l’intervista al termine della gara allo stesso Giardina Guarda qui.). Standing ovation del pubblico e plauso anche degli avversari al 34enne difensore giallorosso. Tornando alla cronaca della partita. La Nissa accusa il colpo e subisce l’iniziativa della Mazarese che prova a raddoppiare. Il 2-0 arriva al 9’, pallone filtrante per il centravanti Perrone che supera un avversario vincendo anche un contrasto e gonfia la rete con un preciso diagonale. Gli ospiti provano a riaprire l’incontro al 12’ con Modula che da 30 metri lascia partire un gran tiro diretto all’incrocio dei pali, Furnari però dimostra il suo talento con uno spettacolare intervento respingendo il pallone ed evitando la rete.
Torna in avanti al Mazarese che fallisce il terzo gol sprecando alcune occasioni con Treppiedi ed Ogbebor. Stesso tema nel secondo tempo, Nissa in avanti alla ricerca del gol e Mazarese in contropiede. Al 5’ occasionissima per l’argentino Laborda che però dopo un bell’assist di Ogbebor davanti a D’Amico tira fuori. Al 9’ lo stesso Ogbebor prova un tiro a giro che viene deviato provvidenzialmente in calcio d’angolo. Il tecnico Iacono si arrabbia per le occasioni mancate per chiudere il match, invece il collega Sferrazza inserisce forze fresche pur sbilanciando la squadra.
Gli sforzi della Nissa sono premiati al 40’ quando a seguito di un calcio di punizione da posizione defilata Di Biase in area anticipa di testa Furnari accorciando le distanze. Minuti di fuoco fino alla fine dei 5’ di recupero concessi dal signor Matranga, la Mazarese però non rischia più e porta a casa un’importante vittoria. Domenica prossima i giallorossi saranno impegnati in trasferta contro il Casteldaccia che ieri ha perso 2-0 a Favara.
Francesco Mezzapelle