Depuratore comunale, oggi si accende ma bisogna attendere per l’entrata a regime

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
07 Marzo 2014 11:32
Depuratore comunale, oggi si accende ma bisogna attendere per l’entrata a regime

Il 21 febbraio il sindaco Nicola Cristaldi aveva annunciato che il 7 marzo, cioè oggi, sarebbe entrato in funzione il depuratore comunale di contrada Bocca Arena. Questa mattina ci siamo recati sul posto,

con i colleghi Giovanni Dilluvio ed Alessandro Accardo Palumbo, abbiamo effettuato un sopralluogo presso la struttura dello stesso depuratore per verificare se l'effettiva entrata in funzione dell'impianto.

Alcuni tecnici ci hanno riferito in via ufficiosa che l'impianto (vedi foto 1) è stato acceso ma che la sua entrata a pieno regime sarebbe avvenuto entro 3 o 4 giorni.

L'Amministrazione comunale avrebbe previsto l'inaugurazione dell'impianto la prossima settimana, mercoledì o giovedì. Ricordiamo le parole del sindaco Nicola Cristaldi all'annuncio dell'entrata in funzione del depuratore: "E' un momento storico di civiltà, in quanto la nostra Città si dota finalmente di un depuratore biologico di ultima generazione, in grado di depurare le acque nere cittadine e di convogliarle nella condotta sottomarina, dopo l'apposito trattamento chimico nelle vasche. Finisce la pratica incivile dello scarico diretto in mare e nel fiume che abbiamo già molto limitato con la chiusura di decine di scarichi fognari e che ora azzereremo, potendo finalmente avviare la bonifica del fiume e delle acque del lungomare".

A proposito di scarichi in mare, nella stessa mattinata di oggi siamo andati a verificare la presenza di questi scarichi, uno nel porto canale (foto 2) ed un altro (foto 3) che versa direttamente in mare, sito nel tratto finale del lungomare Hopps dai quali in questi mesi sono stati riversati in mare liquami di ogni genere, causa degli odori nauseabondi che spesso si avvertono in tutto il lungomare, e, probabilmente, anche la causa del fenomeno delle acque rosse che spesso accade ed è visibile nelle stagioni calde davanti al lungomare Mazzini. Ebbene abbiamo constatato che gli scarichi sono ancora attivi ma la quantità di liquami versati è molto ridotta (vedi foto) e la loro colorazione non è più giallastra bensì molto chiara; non sappiamo se questo è collegato con l'accensione dell'impianto di depurazione.

L'attivazione del depuratore, più volte annunciata a partire dalla scorsa primavera dal sindaco Nicola Cristaldi, è stata difficoltosa e probabilmente il percorso non è ancora definitivo; lasciando stare le centinaia di migliaia di euro pagati (12.000 euro + iva al mese) fino adesso alla stessa ditta Durante srl per la manutenzione custodia degli impianti dopo la fine dei lavori di completamento del depuratore avvenuta nel settembre 2011.

Così concludeva il primo cittadino la nota del 21 febbraio: "appena insediati – prosegue il Sindaco – il depuratore non esisteva. C'erano solo le strutture in cemento del depuratore perché vandali e ladri negli anni pregressi avevano rubato tutte le apparecchiature, causando danni per milioni di euro. Non solo abbiamo realizzato il nuovo depuratore, superando una serie incredibile di ostacoli, ma abbiamo programmato l'ampliamento ulteriore dello stesso depuratore. Grazie ad un finanziamento complessivo di 27 milioni di euro che abbiamo ottenuto dal Cipe, realizzeremo una condotta fognaria al Trasmazaro ed a Tonnarella, una minicondotta sotto il fiume Mazaro per il passaggio delle acque nere ed il collegamento al depuratore che sarà in grado di rispondere alle esigenze di 69 mila abitanti".

07-03-2014 12,20

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza