Al via il Festival “Pantelleria Asinabile”

Una preziosa sinergia di co-progettazione tra istituzioni, operatori economici e mondo associativo

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
06 Ottobre 2025 16:40
Al via il Festival “Pantelleria Asinabile”

Con l’inaugurazione in Sala Consiliare e una grande festa in piazza Cavour è iniziato ufficialmente “Pantelleria Asinabile”. Un’iniziativa per e con la Comunità organizzata da Parco Nazionale Isola di Pantelleria, Comune, Dipartimento Regionale dello Sviluppo Rurale e Territoriale Servizio 17 per il territorio di Trapani e l’Associazione “Asineria Asini di Reggio Emilia”. Una preziosa sinergia di coprogettazione tra istituzioni, operatori economici e mondo creativo delle associazioni locali. Durante l’inaugurazione in Sala Consiliare il primo a prendere parola è stato il Sindaco Fabrizio D’Ancona che, dopo avere portato i saluti dell’Amministrazione, ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono adoperati negli anni per il ripristino della razza e coloro che hanno collaborato all’organizzazione di questo importante evento.

L’asino era quasi sparito dal nostro territorio e oggi grazie all’importante lavoro che è stato fatto prima dal Corpo Forestale e oggi anche dal Parco, l’asino ritorna a essere presente a Pantelleria. Questo importantissimo evento lo rende partecipe e spero che sia una settimana bellissima anche per tutti i nostri ragazzi, per tutte le nostre scolaresche e per tutta la nostra Comunità .Non è facile mettere insieme un evento così importante.

Un lavoro frenetico, capillare e soprattutto molto difficoltoso. Per questo vi voglio ringraziare a nome di tutti”. Italo Cucci, Commissario Straordinario dell’Ente Parco Nazionale, ha sottolineato il ruolo che questo prezioso animale ha sempre rivestito nella cultura e nella storia non solo dell’isola ma di tutta Italia. “L’asino è una figura preziosa. È stato il primo, insieme al bue, ad accogliere la nascita del nostro Signore.

Questo animale è stato uno dei grandi soldati della guerra del ’15-’18. Se si va al nord c’è ancora un clima di protezione, di rispetto particolare per l’asino”. “Durante il convegno Parco e Benessere” continua il Commissario “abbiamo scoperto una cosa assolutamente moderna, che me la ha reso ancora più simpatico: che tra gli animali per la pet therapy, che stanno quindi vicini ai malati e alle persone che soffrono, c’è anche l’asinello.

L’asinello è svettato in testa a tutti gli animali che piacciono ai bambini, che portano dolcezza”. Carmine Vitale, Direttore f.f., ha sottolineato come l’evento sia solo un punto di partenza per future iniziative che coinvolgeranno l’intera comunità con nuovi progetti e start-up. “Continua ad evolvere un virtuoso percorso di sviluppo locale, dopo aver consolidato una preziosa sinergia nella coprogettazione tra istituzioni, operatori economici e il mondo creativo delle associazioni che abbiamo desiderato far confluire in questo Festival”.

“Pantelleria dimostra di essere matura per garantire un’offerta esperienziale di turismo lento, valorizzando l’asinello pantesco sui sentieri, rispondendo a una domanda in crescita di esperienze caratterizzate da laboratori e passeggiate nella natura in sua compagnia” continua Vitale. Grazie alla collaborazione con Massimo Montanari, direttore artistico del Festival e fondatore dell’Associazione “Asineria Asini di Reggio Emilia”, e di Nicoletta Teso, Presidente dell’Associazione di Promozione Sociale “Doctor DogPet Therapye Pet Education” Onlus, le scuole e le realtà operanti nell’assistenza alle persone fragili e speciali saranno coinvolte nei prossimi mesi anche in attività di pet therapy conl’asinello pantesco, oltre a quelle già in corso di tipo educative e ludico-ricreative. Il Parco ha inoltre “costruito l’opportunità per i corsisti panteschi, prossimi coadiutori dell'asino, insieme ad altri esperti, di poter avviare una start up d’impresa che erogherà sia servizi ecoturistici che educativi alla comunità e ai visitatori tutto l’anno attraverso l'utilizzo degli asini panteschi dell’allevamento San Matteo di Erice del Dipartimento Sviluppo Rurale e Territoriale Servizio 17 di Trapani” conclude il direttore f.f. In occasione di questa prima edizione del Festival sarà anche lanciata una raccolta fondi per poter questi giorni per poter inaugurare una statua dedicata all’asinello, così come proposto dal Centro Culturale Vito Giamporcaro.

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza