Per quanto a un occhio inesperto possa sembrare una semplice serie di numeri, può fornire diverse informazioni sul tuo conto, aprendo la porta a diversi rischi sul fronte della sicurezza e della privacy online.
Se vuoi approfondire l’argomento, ecco un elenco di alcune delle cose che si possono fare avendo a disposizione il tuo IP.
1. Rilevare la tua posizione
Avendo a disposizione l’indirizzo IP, soggetti terzi potrebbero localizzarti, con un livello di precisione variabile. Grazie ai classici strumenti di geolocalizzazione, eventuali hacker potrebbero capire in che Paese abiti e, in alcuni casi, arrivare a identificare persino il quartiere.
Sebbene l’IP non riveli l’indirizzo preciso, può comunque fornire informazioni utili a soggetti interessati a profilarti o truffarti.
2. Monitorare la tua attività online
Il mio IP può essere utilizzato anche per tracciare le attività che svolgo online. In particolare, gli inserzionisti pubblicitari digitali e i fornitori di connettività Internet (ISP) potrebbero tenere traccia dei siti visitati e del tempo trascorso su ogni pagina, oltre a raccogliere altri dati personali.
Queste informazioni vengono quasi sempre impacchettate e vendute a terzi a fini di marketing, con conseguenze negative per la privacy.
3. Lanciare attacchi DDoS
Uno specifico indirizzo IP può diventare il bersaglio di attacchi DDoS (Distributed Denial of Service), un’offensiva da cui non hanno scampo nemmeno le aziende più importanti del mondo. Questo attacco sovraccarica la rete inviando un numero enorme di richieste in un lasso di tempo molto ridotto, rallentando una piattaforma o interrompendo del tutto un servizio.
Si tratta di un attacco comune anche nel settore del gaming online competitivo, in cui può essere sfruttato per sabotare gli avversari o semplicemente disturbarne l’attività.
4. Cercare possibili vulnerabilità scansionando le porte virtuali
Conoscendo il tuo indirizzo IP, gli hacker possono utilizzare strumenti automatici per scansionare e cercare porte virtuali aperte nei tuoi dispositivi. Qualora dovessero trovarne, potrebbero avere un punto di accesso per sferrare attacchi informatici, sottraendo dati personali, installando malware o, più in generale, mettendo a repentaglio la sicurezza del dispositivo.
5. Mostrarti pubblicità personalizzate
Come abbiamo già anticipato, l’indirizzo IP può essere utilizzato per tracciare le abitudini e gli interessi degli utenti. Questi dati vengono analizzati per creare e mostrare pubblicità su misura, al fine di aumentare il tasso di conversione. Sebbene il targeting pubblicitario non sia sempre negativo e dannoso, in alcuni casi può risultare invadente.
6. Bloccare l’accesso a determinati servizi
Alcuni servizi online limitano l’accesso in base alla posizione geografica dell’utente, rilevata dall’IP. Ad esempio, diverse piattaforme specializzate nello streaming di contenuti multimediali (sportivi o di altro tipo) variano la propria proposta a seconda del Paese da cui è collegato l’utente. In gergo tecnico si parla di geoblocking, un problema che può essere aggirato con strumenti di sicurezza come le VPN.
7. Lanciare attacchi di phishing mirati
Se un malintenzionato dovesse mettere le mani sul tuo indirizzo IP, potrebbe usare questo codice per creare attacchi di phishing personalizzati, con l’obiettivo di aumentare il tasso di efficacia. Nella pratica, potrebbe trattarsi di e-mail truffaldine ma credibili, che sembrano provenire da istituzioni locali o servizi che usi di frequente, create ad arte al solo scopo di convincerti a rivelare informazioni sensibili.
Come puoi proteggere il tuo indirizzo IP
Se vuoi proteggerti da questi rischi, puoi usare una VPN. Si tratta di uno strumento che crea un collegamento privato virtuale in grado di celare il tuo indirizzo IP e complicare la vita a qualsiasi soggetto terzo interessato a identificarti online.
Altre misure possibili sono aggiornare con regolarità il software, usare firewall e trattare con cautela eventuali contenuti sospetti.