Ultime della sera: “Umanesimo 4.0”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
18 Febbraio 2021 18:42
Ultime della sera: “Umanesimo 4.0”

di Alessandro Isidoro RE Una persona acuta una volta mi chiese: “What is the future of intelligence in the age of intellectual scarcity?” "Qual è il futuro dell'intelligenza nell'era della scarsezza intellettuale?" Domanda mal posta, ritengo. Come ormai avrete capito, non credo proprio vi sia penuria di spirito creativo e vigoria intellettuale, in questa Generazione K (la generazione della Knowledge, la conoscenza). Anzi, essa è diffusa, sperperata e sparpagliata. Ma esiste, c’è, sospira e respira: talvolta affannosamente; talaltra faticosamente.

Ma si palesa tra noi con sprazzi di vigore inusitato e alienante. Uno dei nostri compiti e obiettivi è proprio di incanalare queste intelligenze diffuse e gettate heideggerianamente sul pianeta Terra. Raccogliere e metterle insieme, quelle affini; comprendere quelle diverse. Radunarle e spiegare loro che siamo noi, hic et nunc, a decidere cosa vogliamo fare da grandi. Cosa vogliamo per questo nostro mondo malato ma ancora e sempre bellissimo, sublime. "Nur um der Hoffnungslosen willen ist uns die Hoffnung gegeben" Ossia: “È solo per il bene della Speranza che la Speranza ci viene data”… Così diceva un secolo fa, all’alba del Novecento, il grande Walter Benjamin.

O meglio, questa è la mia interpretazione del suo aforisma. Che letteralmente, invece, starebbe a dire: “È solo a favore dei disperati che la speranza ci viene data”. Ma a me piace più pensare che la Speranza con la S maiuscola sia il dono più grande che ci sia mai stato elargito. E per il bene di questo dono dobbiamo esercitare speranza, coltivarla, diffonderla, sperperarla (in senso buono). Insomma, farne uso. Un uso grande e savio, folle tuttavia, talvolta, sì. E giovane, sempre.

Dobbiamo alimentare questa Speranza che è la fiammella della nostra sopravvivenza, almeno in questa forma, come l’amiamo e la conosciamo noi. Lottare e lottare per i più disperati, i più infelici, i più poveri, i più soli… Noi lo possiamo fare, noi siamo forti. E siamo uniti. Lottiamo e amiamo, ordunque. Perché il progresso tecnologico senza progresso sociale conduce a un futuro oscuro. Come quello paventato nel brillante film Pixar Wall-E… E noi invece lottiamo per la luce, sempre.

Costruiamo ora, in questo TecnoEvo, un luminoso Umanesimo 4.0.   La rubrica “Le ultime della sera” è a cura della Redazione Amici di Penna. Per contatti, suggerimenti, articoli e altro scrivete a: amicidipenna2020@gmail.com

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza