Sul mondo scuola mille incertezze e mille contraddizioni. La scelta di fondo è che si torna ad una scuola in presenza e in sicurezza eppure...
Perché lo si possa fare ecco le nuove misure che modificano la gestione dei casi Covid a scuola. E' stato previsto un intervento molto articolato, a mio avviso troppo.
In generale per gli alunni tra 0 e 6 anni è stato deciso il massimo della tutela, mentre per i più grandi tutta la classe andrà in Dad con tre positivi.
Quindi a scuola cambiano le regole per la gestione dei contatti stretti in classe. Di fatto ci vogliono penna e taccuino e tanta pazienza: é una giungla. Le regole decise sono diversificate in base ai positivi al Covid-19 confermati nel sistema educativo, scolastico e formativo. Ecco le regole, provo ad essere chiara.
Per l’infanzia e nelle scuole dell’infanzia statali e paritarie, in presenza di un caso di positività nella stessa sezione o gruppo classe, si applica una sospensione delle attività per dieci giorni.
Nelle scuole primarie in presenza di un positivo nella classe scatta la sorveglianza con test antigenico rapido o molecolare appena si viene a conoscenza del caso di positività. Il tampone si deve ripetere dopo cinque giorni. Se i casi positivi sono due nella classe scatta la didattica digitale integrata per la durata di dieci giorni.
Nelle scuole secondarie di primo grado, nelle scuole secondarie di secondo grado e nel sistema di istruzione e formazione professionale fino a due casi di positività nella classe, si applica l'autosorveglianza con l'utilizzo di mascherine Ffp2 e con didattica in presenza. Con tre casi di positività nella classe, chi non ha concluso il ciclo vaccinale primario da meno di 120 giorni o non è guarito da meno di 120 giorni (senza terza dose) si applica la didattica digitale integrata per dieci giorni. Chi ha concluso il ciclo vaccinale o è guarito è in autosorveglianza con l'utilizzo di mascherine Ffp2. Con almeno quattro casi di positività nella classe, la didattica digitale integrata per dieci giorni.
Maria Elena Bianco