Tra gli edifici più importanti di Mazara del Vallo spicca il Palazzo del Seminario, un complesso monumentale che sorge in Piazza della Repubblica. Il Palazzo del Seminario è stato costruito nel 1710 su progetto dell'architetto Giovanni Biagio Amico. Il suo prospetto principale, che si affaccia sulla piazza, è caratterizzato da un'armonia di forme e proporzioni. La facciata principale si articola su due ordini sovrapposti di undici arcate a tutto sesto, sostenute da pilastri a base quadrata nell'ordine inferiore e a base rettangolare in quello superiore.
Questa disposizione crea un gioco di volumi e linee. L'orizzontalità dei due ordini di archi è accentuata dal parallelo sviluppo della balaustrata del loggiato e di quella di coronamento, creando un effetto di continuità. Sia il portico che il loggiato sono caratterizzati da una copertura a crociera, che contribuisce a definire l'aspetto solenne e monumentale dell'edificio. L'interno del Palazzo del Seminario non è da meno in quanto a bellezza e ricchezza architettonica. Un chiostro rettangolare, con sedici archi a tutto sesto sorretti da venti colonne tuscaniche (quelle angolari binate), accoglie i visitatori con un'atmosfera suggestiva e raccolta.
Al primo piano, una cappella a pianta ottagonale oblunga, decorata con motivi barocchi, rappresenta un ulteriore gioiello artistico da ammirare. Il Palazzo del Seminario, insieme al Palazzo Vescovile, e alla Cattedrale del S.S. Salvatore occupa un ruolo centrale nella fisionomia di Piazza della Repubblica, uno dei luoghi più iconici di Mazara del Vallo. A completare la bellezza di Piazza della Repubblica, la statua di San Vito, opera dello scultore Vincenzo Marabitti, domina la piazza dal suo alto piedistallo.
Posizionata non al centro della piazza, ma nel punto in cui sorgeva l'antico campanile della Cattedrale, la statua del santo patrono di Mazara del Vallo rappresenta un simbolo della devozione popolare.