Si va delineando a livello regionale la vittoria per quanto riguarda il Presidente della Regione del candidato di centro destra Nello Musumeci rispetto al candidato del Movimento Cinque Stelle Giancarlo Cancelleri che però dalle sezioni elettorali scrutinate a Mazara del Vallo è in vantaggio su Musumeci (43% contro 41%).
Anche Cancelleri oltre che Musumeci sembra che abbia usufruito di molti voti disgiunti sia dal centro destra che dal centro sinistra.
Questo dimostra che a Mazara del Vallo va molto forte il Movimento 5 Stelle (35%) ed in particolare il candidato mazarese Sergio Tancredi, deputato regionale uscente, sembra che possa sfiorare alla fine dello spoglio una grossa soglia di voti, circa 4.000 voti.Per quanto riguarda gli altri candidati delle liste provinciali Mazara, dai primi dati che arrivano dalle sezioni nei vari comitati dei candidati del territorio mazarese, emerge un forte Toni Scilla (la lista di Forza Italia a Mazara si aggira sul 30%) che dopo 35 su 50 sezioni scrutinate ha superato la soglia dei 3.000 voti e quindi concorre apertamente con il candidato marsalese di Forza Italia l’avv.
Stefano Pellegrino che a Marsala viaggia come Scilla a Mazara; sarà una battaglia all’ultimo voto. Mentre Lo Sciuto ha deluso pure nella sua Castelvetrano dove si è attestato ad appena 2.000 voti. Altra curiosità riguarda la giovane mazarese Silvia Calvanico che a Mazara raccoglie circa 800 voti mentre a Trapani ha superato la soglia dei 1.500; questo è un dato politico significativo che dimostra il sostegno del sen. Antonio D’Alì alla giovane neoforzista.
Benino anche Baldo Gucciardi, l’assessore regionale uscente del Pd, che sembra proiettato a raggiungere circa 1.200 voti a Mazara dove sostenuto da gran parte del circolo mazarese del Pd che anche qui in città registra una flessione (12%).
Al di sotto delle aspettative il giovane consigliere comunale Giorgio Randazzo candidato con Diventerà Bellissima. Discreta affermazione del geologo Roberto Gallo nella Lista Micari Presidente così come dell’imprenditore edile mazarese Vincenzo Silaco. Deludente ma non troppo Giovanna Asaro della Lista Fava che potrebbe andare non oltre i 120 voti. Il candidato trapanese Francesco Salone (Idea Sicilia) sostenuto dal sindaco Nicola Cristaldi che viaggia verso il dato finale di 500 voti a Mazara.
Dato che emerge, indubbiamente negativo, l’astensionismo , al 53% in Sicilia, un lieve calo dell’affluenza alle urne si è registrato anche qui a Mazara, di circa il 2% rispetto alle elezioni del 2012.
Francesco Mezapelle
06/11/2017
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