Mazara, l'avviso per reclutamento di "ispettori ambientali comunali volontari" e la lotta all'abbandono di rifiuti

Dopo l'approvazione del Regolamento comunale, l'annuncio dell'assessore Caruso. Ecco come partecipare

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
08 Ottobre 2025 10:02
Mazara, l'avviso per reclutamento di

Lo scorso 9 settembre il Consiglio comunale di Mazara del Vallo ha approvato la delibera n. 50 che modifica la precedente delibera n° 120 del 30 novembre 2020 con l'approvazione del nuovo “Regolamento comunale istitutivo della figura di Ispettore Ambientale Volontario Comunale” (l'atto fu illustrato in aula dal consigliere Dario Scaletta). L'assessore all'Ambiente Giampaolo Caruso nella sua pagina facebook ha annunciato nelle scorse ore la pubblicazione nell'albo pretorio del Comune del relativo avviso per il reclutamento di partecipanti al corso di formazione di base per 50 aspiranti alla nomina a Ispettore Ambientale Comunale Volontario.

Ecco il link attraverso il quale partecipare: https://mazaradelvallo.trasparenza-valutazione-mer...

In che consiste tale figura? "Gli Ispettori Ambientali Comunali Volontari -si legge nello stesso avviso pubblico firmato dalla dirigente del II Settore dott.ssa Stella Marino- sono cittadini che espletano dei servizi di pubblica utilità nel territorio comunale. Il Comune di Mazara del Vallo istituisce tale figura per la prevenzione, la vigilanza, il corretto conferimento, la gestione e la raccolta dei rifiuti al fine di concorrere alla difesa del suolo, del paesaggio e dell'ambiente nel territorio comunale in sinergia con la Polizia Municipale, la Protezione Civile e tutti gli uffici deputati.

L'espletamento del servizio è di carattere volontario non retribuito e non dà luogo ad alcun rapporto di lavoro e per lo stesso non è previsto alcun compenso professionale, salvo eventuali contributi concessi dalla Regione o da altri Enti o eventuali somme elargite a titolo di rimborso spese a carico del Comune. Gli Ispettori Ambientali Comunali Volontari, avranno il mero compito di supporto ai soggetti preposti al controllo dell'osservanza della normativa vigente in tema di raccolta dei rifiuti urbani su tutto il territorio comunale, della tutela del decoro e dell'igiene ambientale che è la Polizia Municipale.

Solo il Comando di Polizia Municipale, che coordinerà tali figure in sinergia con il Servizio Ecologia e Ambiente, può provvedere, successivamente al verbale di accertamento redatto dall'ispettore ambientale, ad emettere la prevista sanzione. Le principali attività degli Ispettori Ambientali Comunali Volontari consistono, a titolo puramente indicativo, nel controllo: a. delle aree verdi comunali; b. dello stato di igiene ambientale; c. dei "rilasci" di rifiuti nei punti e nei contenitori dedicati alle varie articolazioni di raccolta ed al di fuori degli stessi, intervenendo nei confronti dei soggetti che non rispettano le prescrizioni regolamentari.

Effettuando attività di supporto al Servizio Ecologia e Ambiente del II Settore nonché alla Polizia Municipale e consistono in: • informazione ai cittadini e alle imprese sul corretto conferimento dei rifiuti e sui servizi di raccolta differenziata; • attività di controllo a tutela dei beni strumentali alla gestione dei servizi ambientali (es.: contenitori per la raccolta differenziata, isole ecologiche e portuali, eco-compattatori, ecc.); • segnalare alla Polizia Municipale le violazioni, da parte dei cittadini o di enti vari, delle norme di legge nonché dei Regolamenti e alle Ordinanze Comunali in materia di rifiuti e ambiente, redigendo, a tal fine, idonea relazione di servizio che contenga elementi utili alla individuazione dei trasgressori e/o degli obbligati in solido.

Il Comando di Polizia Municipale provvederà alla predisposizione del modello del verbale di accertamento della violazione che verrà utilizzato dagli operatori nello svolgimento delle funzioni citate".

L'auspicio -già da noi sollevato qualche anno fa quanto il Comune lanciò il progetto "Mazara Pulita" (a proposito vorremmo sapere quali siano stati i risultati in considerazione delle risorse impiegate- è quello che questi volontari (a titolo gratuito) possano anche esser formati ed impiegati nella lotta contro l'abbandono dei rifiuti in prossimità delle periferie e in particolare nelle aree di campagna ove si assiste con molta tristezza all'abbandono di sacchetti di rifiuti, ma anche tanto altro, fra i filari dei vigneti, uliveti etc che costeggiano alcune importanti arterie che collegano il centro urbano alle varie contrade, per non parlare di veri e propri roghi di materiale abbandonato...Una bestialità di fronte alla bellezza del paesaggio (in foto, da noi scattata, dei rifiuti e una vera e propria discarica abusiva in un'arteria della Strada Provinciale 50 che conduce a Borgata Costiera), strade spesso utilizzate anche da turisti per raggiungere la Città e strutture alberghiere.

Basterebbe poco, magari anche appostamenti nelle ore serali e notturne) per scovare questi incivili attuando nei loro confronti "tolleranza zero"...E di seguito, ci sembra ovvio, il relativo intervento di rimozione dei rifiuti abbandonati preceduta, magari, da una necessaria bonifica straordinaria del territorio.         

Francesco Mezzapelle     

Attraverso una nota stampa diramata questa mattina dal Comune si legge:      

"Dei precedenti Ispettori ambientali comunali nominati in forza del precedente regolamento del 2020, sette volontari hanno già dato la disponibilità alla conferma e pertanto verranno confermati quali Ispettori Ambientali Comunali Volontari con separato provvedimento.Con il nuovo avviso, la cui domanda di partecipazione va presentata entro le ore 14 del 22 ottobre 2025, sarà possibile richiedere l'ammissione al corso di formazione di base obbligatorio per aspiranti alla nomina di Ispettore Ambientale Comunale Volontario.

Tra i requisiti: il possesso dei diritti civili e politici, non avere procedimenti penali in corso, essere in possesso dell'idoneità fisica.Il corso, che è propedeutico all'eventuale nomina e che dovrà essere frequentato obbligatoriamente prevede a conclusione un esame scritto con domande a risposta multipla ed una prova pratica che dovranno essere valutati da commissione composta da tre dirigenti e/o funzionari comunali di nomina sindacale.Al termine delle prove d'esame la commissione formalizzerà una graduatoria di merito per nomina del numero massimo di 50 Ispettori Ambientali Volontari.

Nel caso giungessero al Comune entro i termini di scadenza dell'avviso più di 50 domande sarà effettuata una pre-selezione.Le domande sull'apposito modello allegato vanno presentate entro e non oltre le ore 14 del giorno 22 ottobre 2025 con una delle seguenti modalità:1. a mano presso l'Ufficio Protocollo - Comune di Mazara del Vallo, via Carmine n.8;2. tramite posta elettronica certificata all'indirizzo PEC: protocollo@pec.comune.mazaradelvallo.tp.it, con oggetto della email con seguente dicitura “DOMANDA DI AMMISSIONE PER LA PARTECIPAZIONE AL CORSO DI FORMAZIONE DI BASE PER ASPIRANTI ALLA NOMINA DI ISPETTORE AMBIENTALE COMUNALE VOLONTARIO”.

Per delucidazioni e/o informazioni è possibile contattare il responsabile ai seguenti recapiti: telefono: 0923 671818 - 821; mail: ambiente@comune.mazaradelvallo.tp.it, ispettoriambientali@comune.mazaradelvallo.tp.itIl procedimento è coordinato dal Servizio Ecologia e Ambiente del Comune in collaborazione con il comando della Polizia Municipale.L'assessore comunale con delega all'Ambiente Giampaolo Caruso saluta con soddisfazione l'avvio del procedimento per la nomina degli Ispettori Ambientali Comunali Volontari sottolineando che si inserisce "Nell'ambito delle azioni per contrastare l'inciviltà e l'abbandono dei rifiuti, che stiamo già attuando con telecamere fisse e mobili e controlli mirati.

Contro gli incivili - conclude - Tolleranza Zero!".Questa la videodichiarazione dell'assessore Caruso

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