Il sottoscritto consigliere portavoce del M5S Nicolò La Grutta,in virtù dell’art. 25 del vigente “regolamento sui lavori del Consiglio comunale”,PREMESSO CHE In data in data 30 Gennaio 2015 è stato pubblicato in G.U.R.S. il bando per n. 1 posto da addetto stampa nel Comune di Mazara del Vallo;
CONSIDERATO che la pubblicazione in G.U.R.S. è frutto di una determina della Dirigente del 2° Settore Dott.ssa Maria Stella Marino, esattamente la n. 305 del 30/12/2014, in cui si indice un concorso pubblico per titoli ed esami per la copertura a tempo pieno ed indeterminato di n.1 posto di cat. C profilo professionale di “Addetto Stampa”, riservato esclusivamente al personale che risulti in possesso dei requisiti di cui all’art.
4 comma 6 del D.L. n. 101 del 2013 convertito nella legge 125/2013 ossia dei requisiti di cui all’art. 1 c. 558 della legge 27/12/2006, n. 296, e all’art. 3 commi 90 e 94 , della legge 24/12/2007, n. 244, nonché coloro che alla data di pubblicazione della legge di conversione del D.L. n. 101/2013, abbiano maturato, negli ultimi 5 anni, almeno 3 anni di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze del Comune di Mazara del Vallo, ha l’effetto evidente di identificare una cerchia ristrettissima o una persona, escludendo tutti gli altri già in fase di bando;
CONSIDERATO che nel bando fra i requisiti, così come disposto al comma 6 dell’art. 4 del decreto legge 31 Agosto 2013 n. 101 (l.n. 125/2013), mentre da un canto viene esplicitamente citata la frase: «con l’esclusione dei servizi prestati presso uffici di diretta collaborazione degli organi politici», dall’altro si omette di citare quella parte della norma in cui si prevede che: «i dipendenti provinciali, non dirigenti, che abbiano i requisiti sopra richiesti, possono partecipare a procedure selettive indette anche da amministrazione diversa da quella di appartenenza, purché abbia sede nel medesimo territorio provinciale.»
CONSIDERATO che le procedure selettive in oggetto possono essere avviate solo in relazione alle assunzioni che possono essere effettuate per gli anni 2013, 2014, 2015 e 2016, con una riserva di posti che, in alternativa a quanto previsto dall’art. 35 comma 3 bis (40%) del d.lgs. n. 165/2001 può arrivare anche, ma non superare, al 50%. Secondo interpretazione giurisprudenziale ricorrente, si desume che un bando pubblico debba essere fatto almeno per 2 posti, uno riservato agli interni ed uno riservato agli esterni, da ciò si deduce che, se viene emanato un bando per un solo posto, non potrà essere prevista alcuna riserva di posti in favore del personale interno;
CONSIDERATO che nel bando pubblicato sul sito del comune è specificato che occorre effettuare, pena esclusione dallo stesso, un versamento «di € 10,00 per tassa di partecipazione al concorso pubblico di Addetto Stampa, da effettuare con bollettino postale intestato al Comune di Mazara del Vallo – Servizio Tesoreria – in conto corrente n. 12490918 e completato con tutti i dati richiesti ed indicando nella causale: “capitolo d’entrata 281 – tassa concorso»,di contro, nell’allegato nella sezione in cui si dichiara l’avvenuto pagamento risulta un diverso conto corrente dedicato«di aver effettuato il versamento di € 10,00= per tassa di concorso sul c.c.
postale intestato a comune di Mazara del Vallo - servizio tesoreria - n. 12890918 causale “capitolo d’entrata n. 281 – tassa concorso”;
RILEVATO che in base all’art. 89 del tuel “Gli enti locali disciplinano, con propri regolamenti, in conformità allo statuto, l'ordinamento generale degli uffici e dei servizi, in base a criteri di autonomia, funzionalità ed economicità di gestione e secondo princìpi di professionalità e responsabilità”, e pertanto questa scelta poteva essere intrapresa in piena autonomia prevedendo un concorso pubblico aperto a tutti i professionisti senza alcuna esclusione;
PER CONOSCERE:se non ritengano opportuno adoperarsi in modo da revocare il bando per l’assunzione di n.1 posto di “Addetto Stampa” del Comune di Mazara del Vallo, stabilito con la determina n. 305, determina che comporta un’ evidente identificazione di una o una cerchia ristrettissima di persone, escludendo illegittimamente le altre dalla partecipazione al bando in oggetto, oltre al fine di evitare di incorrere in possibili responsabilità per danni erariali;se non ritengano opportuno, vista l’autonomia decisionale in materia prevista dal dettato normativo (art.
89 Tuel), procedere a bandire un concorso aperto a tutti i professionisti aventi i requisiti per svolgere la mansione di “addetto stampa”, ciò al fine di eliminare il requisito identificativo che prevede la partecipazione esclusivamente di chi alla data di pubblicazione della legge di conversione del D.L. n. 101/2013, abbia maturato, negli ultimi 5 anni, almeno 3 anni di servizio con contratto di lavoro subordinato a tempo determinato alle dipendenze del Comune di Mazara del Vallo, cosa questa che presenta aspetti di particolare delicatezza poiché investe le tematiche connesse al rapporto tra l'autonomia regolamentare, propria e costituzionalmente garantita agli enti locali, e le garanzie costituzionali tese a garantire l'eguaglianza formale e sostanziale dei cittadini (art.
3), la facoltà degli stessi di accedere agli uffici pubblici in condizioni di uguaglianza (art. 51) e il buon andamento e l'imparzialità dell'amministrazione, direttamente conseguenti all'organizzazione degli uffici e all'accesso per concorso agli impieghi nelle pubbliche amministrazioni (art. 97).(si chiede risposta scritta con urgenza)
Distinti saluti
(comunicato stampa)
18/02/2015 18:02
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