Mazara, danni ad un ambulatorio odontoiatrico, “Finalmente sistemata la perdita di acqua da condotta. Ringrazio l’Ufficio tecnico del Comune”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
27 Ottobre 2020 09:24
Mazara, danni ad un ambulatorio odontoiatrico, “Finalmente sistemata la perdita di acqua da condotta. Ringrazio l’Ufficio tecnico del Comune”

“Ringrazio l’Ufficio tecnico del Comune di Mazara del Vallo che dopo circa tre mesi dalla mia prima segnalazione ha provveduto a far sistemare il problema causato dalla rottura di un tratto di condotta comunale di acqua potabile situato all’esterno del mio laboratorio odontoiatrico che finalmente potrò riaprire”. Questo è quanto dichiarato dal dott. Antonello Sanfilippo, titolare di un ambulatorio odontoiatrico sito in via Carmine n.9, proprio di fronte all’aula consiliare “31 marzo 1946”. Il problema, a seguito della segnalazione dello stesso professionista, è stato affrontato dalla nostra redazione.

Lo scorso luglio Sanfilippo aveva notato che per diverse ore e diversi giorni in alcune delle stanze in cui esercita la propria attività affiorava dell’acqua dal pavimento. Il fenomeno, a seguito di accertamenti grazie ad un perito di fiducia, l’ing. Isidoro Bono, era stato identificato nella rottura di un tratto di condotta idrica che giunge al contatore dell’acqua di un palazzo privato adiacente all’immobile in affitto allo stesso studio dentistico.

La rottura della condotta e quindi i conseguenti fenomeni infiltrativi hanno causato degli evidenti danni (vedi fotocollage di copertina). “La causa prima dei danni –si leggeva nella perizia (corredata da fotografie) dell’ing. Bono- è da imputare inequivocabilmente ai frequenti ristagni causati dall’inadeguato sistema di smaltimento comunale delle acque meteoriche che hanno dato origine alle infiltrazioni e ai conseguenti danni”. Il problema, oltre ad avere causato gravi danni strutturali all’immobile, ha causato danni economici al professionista considerata la ridotta operatività della struttura chiusa ai pazienti a causa della presenza di muffa ed acqua infiltratasi dalle pareti.

Dopo che lo stesso Sanfilippo aveva più volte sollecitato, anche con una richiesta ufficiale del suo legale, l’intervento del Comune, finalmente alcuni tecnici dello stesso Ente avevano provveduto a fare un sopralluogo riscontrando il problema ma non fornendo allo stesso dott. Sanfilippo nessuna tempistica circa l’intervento da effettuare (la nostra redazione aveva nuovamente seguito il caso). Finalmente ad inizi di ottobre la situazione si è “sbloccata” ed una ditta incaricata dal Comune ha provveduto a sistemare il problema consentendo oltre alla ripresa della normale attività operativa dell’ambulatorio odontoiatrico anche l’eliminazione delle perdita di un bene prezioso, qual’e’ l’acqua potabile, che negli ultimi anni, a causa soprattutto di una rete idrica vetusta, il suo approvvigionamento è diventato sempre più difficoltoso.

Francesco Mezzapelle

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza