Domenica 3 dicembre, presso l’Istituto Ferrara di Mazara del Vallo, la Dirigente Licia Ingrasciotta è stata lieta di celebrare la Dissemination del progetto Erasmus+"Let's go green!" KA220, con cui 9 fra gli studenti dell’ITSE hanno avuto l’opportunità di partire per la quinta e sesta mobilità Erasmus, rispettivamente in Grecia e Portogallo, occasioni preziose per studiare e sviluppare competenze in materia di cittadinanza attiva, in una dimensione comunitaria. La Dissemination – propaganda, informazione e celebrazione del progetto – si è tenuta in occasione dell’Open day dell’Istituto Ferrara, momento proficuo per diffondere e mostrare alle famiglie l’importanza dello spirito di cooperazione e di lotta al cambiamento climatico di cui il progetto “Let’s go green” si è fatto portavoce. L’evento ha rappresentato un ottimo modo per promuovere la ricchezza della mobilità europea e i successi del Programma Erasmus+, per condividere l’esperienza fatta da docenti e studenti, diffondere i risultati dei progetti realizzati, ma anche l’occasione per scoprire il programma e le attività in cui i ragazzi si sono cimentati e grazie alle quali si sono confrontati con altre esperienze e culture, guidati sapientemente dai docenti dell’ITSE Ferrara Campisi Daniele, Di Stefano Gaspare e Norrito Miriam.
La Dirigente ha inoltre colto l’occasione per conferire agli studenti il certificato di partecipazione. La meravigliosa cornice ellenica ha accolto l'italian Team della quinta mobilità, composto dagli allevi Antonio Ditta, Laura Giacalone, Alessia Licari e Alessandro Riggio, che hanno fatto tappa dapprima nella suggestiva isola di Rodi, la più orientale e grande del Dodecaneso. Le istituzioni locali, impegnate anch'esse nella lotta al cambiamento climatico, hanno condotto il nostro team alla scoperta delle bellezze paesaggistiche e culturali dell'isola. Successivamente è stata “l'isola verde” di Chalki, la più piccola dell’arcipelago, a incantare gli studenti provenienti, oltre che dall’Italia, anche dalla Polonia, Romania, Lituania e Portogallo.
In questo scenario, ricco di storia e natura, hanno piantumato erbe e piante medicinali greche ed esploratole bellezze del territorio attraverso escursioni naturalistiche e percorsi di trekking. È stata poi la volta delle romantiche cittadine di Lindos e Calatea. Acropoli millenarie, spiagge e mare cristallino hanno fatto da sfondo a un’esperienza didattica unica. Qui i ragazzi hanno avuto modo di conoscere le modalità di protezione dei bacini idrici e l'importanza delle api e del loro miele, apprendendo così l’importanza dell’indipendenza energetica perseguita dall’isola, coerentemente con il tema centrale del progetto in questione: "Un'ambizione a inquinamento zero per un ambiente privo di tossine.
Inquinamento da plastica e acqua. Modi per eliminare l'inquinamento", nell’ottica della strategia del Green Deal europeo. È poi il Portogallo il teatro delle avventure dell’italian team della sesta e ultima mobilità Erasmusdel progetto "Let's Go Green", composto dagli allievi Giulio Azaldi, Fabrizio Giarratano, Antony Pecoraro, Giuseppe Perniciaro e Tarek Jendoubi.
Arte medievale, barocca e decò della città di Portosi fondono in un eclettismo che incanta e rende ancora più piacevole la permanenza dei teams delle sei nazioni partecipanti (Italia, Portogallo, Romania, Lituania, Grecia e Polonia). Coinvolti in attività incentrate sulla preservazione della biodiversità, docenti e studenti si sono riuniti con l'obiettivo di sensibilizzare le nuove generazioni verso la conservazione delle specie animali e vegetali del nostro pianeta.
Il progetto "Let's Go Green" ha impegnato le squadre internazionali nella scoperta del territorio portoghese e delle bellezze naturali da tutelare, come la Riserva di Vouga e il Museo ad essa associato, le saline di Aveiro "BioRia - Salreu", le meravigliose spiagge del Portogallo, tra cui Barra Beach e Costa Nova. Hanno avuto modo di conoscere anche la bellissima realtà educativa della scuola Unitec, presso cui sperimentare laboratori didattici professionalizzanti, per poi esplorare e condurre indagini sulla biodiversità del territorio.
Art Nouveau, canali e barche colorate di Aveiro, “la piccola Venezia” del Portogallo, hanno poi fatto da humus per un apprendimento ibrido, fatto sia di seminari presso le facoltà dell’Università di Aveiro, riguardanti tutte le azioni di contrasto all'inquinamento fino ad ora intraprese; sia di sperimentazione sul campo, volta a utilizzare nuovi modi di riciclo smart e sostenibile – come la produzione di sapone naturale ed ecofriendly presso la fabbrica Beleza do Sal.
Abbracci, sorrisi e qualche lacrima concludono così la quinta e sesta Mobilità ERASMUS+ "Let's Go Green".I 25 ragazzi di 6 nazioni diverse si sono detti "goodbye", nella speranza di potersi rivedere in giro per il mondo.
La Preside Licia Ingrasciotta – ringraziata calorosamente dagli studenti, che, grazie all'IIS F. FERRARA, hanno potuto vivere un sogno fatto di ricordi indelebili – dopo aver conferito a tutti i partecipanti il certificato europeo, sottolinea ancora il valore inestimabile dell'internazionalizzazione dei curricula dell'IIS Francesco Ferrara e come questa magnifica sharing experience abbia consentito loro di accrescere competenze e spirito comunitario.
Prof.ssa Marta Signorello