La scorsa notte, anche se in forma attenuata rispetto agli anni scorsi, si è ripetuto a Mazara del Vallo il fenomeno del “Marrobbio. L'improvvisa, imprevedibile e sostanziale variazione del livello del mare che provoca un innalzamento del livello delle acque del fiume Mazaro con una loro fuoriuscita dagli argini. Intorno alle ore una un'onda anomala è entrata ed uscita dal letto del fiume; evidente questa mattina la fanghiglia presente su alcuni tratti delle banchine. Il fenomeno, registrato questa notte ha coinvolto, oltre il bacino fluviale, la costa di Tonnarella con sbalzi di maree: il mare ha fatto avanti ed indietro sulla battigia con ripiegamenti di oltre trenta metri invadendo l’area dei lidi giungendo fino alla carreggiata.
Fortunatamente i danni registrati sono stati contenuti; ad essere danneggiata è stata qualche piccola imbarcazione da diporto ormeggiata lungo le rive del Fiume i cui ormeggi hanno retto a fatica. I mazaresi convivono con il fenomeno del “Marrobbio” sin dall'antichità, ma la stranezza del fenomeno è che questa volta si è presentato in estate, mentre i periodi preferiti per il verificarsi è la primavera o l'autunno. L'Amministrazione comunale di Mazara del Vallo ha posto massima attenzione su tale problematica; il completamento dell’escavazione del porto canale consentirebbe un maggior pescaggio determinando una minore irruenza del “Marrobbio” ogni qual volta il fenomeno si presenti. Di seguito il link di alcuni video pubblicati su facebook da un cittadino: https://www.facebook.com/share/p/JZTotM7pXD56HqBF/ (vedi screenshot in copertina).