“La Città sta bene o male? Due termometri in Consiglio comunale. In “vacanza” per due mesi?”

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
30 Giugno 2015 08:04
“La Città sta bene o male? Due termometri in Consiglio comunale. In “vacanza” per due mesi?”

Qual è lo stato di salute del Comune di Mazara del Vallo? Se n’è discusso ieri sera in una seduta di Consiglio comunale da clima estivo. Come facile prevedere, è stata bagarre fra l’opposizione e la maggioranza su uno studio promosso dal Comune su performance al 31 dicembre 2014 attraverso degli indicatori quantitativi, qualitativi, di efficacia e di efficienza.

Ad illustrare tali “controlli interni” è stato il segretario generale del Comune, dott.ssa Antonella Marascia. Nella Relazione delle faccine tipo “emoticons” indicano i risultati se raggiunti, parzialmente raggiunti, non raggiunti nei diversi “controlli”: strategico; di gestione; di regolarità amministrativa e contabile; sulle partecipate; degli equilibri finanziari; sulla qualità dei servizi.

Nel corso dell’acceso dibattito in aula è si è discusso dei risultati emersi dai vari “controlli”; discutibile la metodologia statistica utilizzata per lo studio: come elaborati gli indicatori? Scelto un campione rappresentativo della popolazione mazarese?

I più critici sono stati i consiglieri d’opposizione Giacomo Mauro (Pd) e Nicola La Grutta (M5S):

Mauro (in foto n.1) ha stigmatizzato l’aumento della pressione tributaria evidenziata nella Relazione: “ho sentito da voci interne al Comune –ha detto Mauro- che vi sia la volontà dell’Amministrazione di dare all’esterno la riscossione dei tributi. Sarebbe gravissimo, ci sarebbe il rischio di creare un altro carrozzone con assunzioni politiche. Inoltre in questo studio emerge che a fronte di un potenziale investimento annuo pro capite di 71 euro, il Comune ne spende soltanto 12 di euro.

E’ assurdo!”. Mauro ha aggiunto: “si parla di ricaduta economica positiva su operatori cittadini dell’agroalimentare quando invece il mercato ittico agroalimentare del porto nuovo non è ancora aperto nonostante numerosi annunci e gli operatori dell’ortofrutta hanno preferito investire altrove dopo la chiusura del mercato dello scalo dietro lo stadio “Vaccara”. Per non parlare del progetto del micro credito: fallimentare. Era stato sbandierato ai quattro venti dall’Amministrazione negli anni scorsi ed invece non è partito.

Un fallimento anche con impegno di diversi giovani che avevano aperto dei conti bancari. Per non parlare, ancora, degli investimenti su raccolta differenziata, sono pari a zero”. Mauro ha poi chiesto: “che c’entra come indicatore positivo circa la pratica sportiva dei cittadini l’organizzazione dell’Oscar dello Sport? Gli impianti sportivi cittadini sono inadeguati e vuoti”. Ancora Mauro: “il tasso di minori immigrati che frequentano nessuna scuola (tunisina o italiana) è di circa il 36%, questo è un dato allarmante perché foriero di devianza giovanile, vedi micro criminalità, tossicodipendenza etc.

Insomma la fotografia della Città che viene fuori da questi documento è pietosa”.

A rincarare la dose è stato Nicola La Grutta: “la pressione tributaria da 396 euro per abitante è passata in un anno a 455 euro per abitante, un incremento di 59 euro per abitante: tributi aumentati del 15% in un anno. In merito alla capacità di accertamento dei tributi si pensava di accertare 573.561 euro circa invece risultato raggiunto è di 471.467 (17% in meno). Inoltre chiediamo tanto ai cittadini ed invece investiamo solo 12 euro pro capite.

Di contro incentivi per chi lavora nella macchina ammnistrativa del Comune aumentano. Vedi i crescenti premi di produttività ai dirigenti etc. Il numero di presenze di turisti in un anno da 84.232 a 80.931, cioè diminuite l’anno prima del 18%, quest’anno continua decremento del 3,9%. In merito all’avanzamento della redazione del PRG, non ci si è discostati mantenendo lo stato dell’arte al 10%, nell’arco del mandato non si riuscirà ad intervenire.

Per quanto attiene alla partecipazione allo sport si registra che mentre prima si registravano 46 utenze che usufruivano degli impianti sportivi, il valore effettivamente realizzato è di 34 utenze con una diminuzione del 26%”.

La Grutta ha evidenziato la disastrosa la situazione dei tempi dei procedimenti amministrativi: “si registra un rispetto al valore iniziale un decremento del 29%, dato questo che avvalora la tesi che non vanno premiati i quadri dirigenziali di questi Comune. Fra tutti gli altri dati emerge, sottolineo che solo 31 cittadini su oltre 50.000 hanno compilato il questionario e quindi non è un campione attendibile sul grado di gradimento ed interazione fra cittadini e macchina amministrativa”.

Il Segretario Generale Antonella Marascia (in foto n.2) ha difeso la relazione sulla performance organizzativa al 31 dicembre 2014: “Il nostro Comune è all’avanguardia ci viene riconosciuto a livello nazionale, nessuna indennità ai Dirigenti è stata corrisposta nell’anno. Sul microcredito dico che esso riguarda un altro tipo di intervento che ha ricevuto vaglio ministeriale. Si può fare di più è vero ma siamo sulla buona strada. Sull’albo pretorio sono soddisfatta perché un importate strumento di trasparenza ma nel rispetto della privacy”.

Stefania Marascia, della maggioranza ma non aderente al gruppo di Fratelli d’Italia, a nome della IV Commissione consiliare ha interrogato l’Amministrazione sul Giardino degli Emiri e sull’ipogeo di San Bartolomeo, due siti di notevole importanza archeologico-naturalistico molto importanti della zona di Miragliano e già destinatari in questi anni di finanziamenti con la realizzazione di strutture: “cosa intende fare l’amministrazione per rilanciare e promuovere turisticamente i due siti?”.

Giampaolo Caruso (in foto n.3), capogruppo consiliare di Fratelli d’Italia, è così intervenuto: “l’opposizione sta dando calore a dati freddi in maniera strumentale. Nella relazione ci sono anche elementi positivi ma voi vedete solo quelli negativi”. Nel suo intervento con uno stile molto simile al sindaco, e suo riferimento politico, Nicola Cristaldi, il capogruppo Caruso si è così infine rivolto all’opposizione: “è demagogico il vostro atteggiamento, anche io potrei dire le stesse cose e criticare l’attuale governo nazionale di centro sinistra”.

Giacomo Mauro (in foto n.3) ha replicato : “non è fatto esagerato parlare di decadenza della Città, ma gli indicatori minimi si misurano in acqua, servizi e rifiuti ed i dati sono oggettivi”.

Francesco Foggia ha chiesto al vice sindaco Bonanno il perché ancora non risolto definitivamente il problema idrico di alcuni quartieri nonostante l’arrivo delle nuove elettropompe: “perché si è subito intervenuto d’urgenza nella rimozione delle alghe posidonia accumulate vicino la sopraelevata, inizialmente l’intervento previsto era di circa 23.000 euro ed invece poi è stato quantificato in 65.000 euro, con le tonnellate passate da 50 a 300? Perché il dirigente Bonaiuto non è intervenuto con la stessa solerzia per provvedere ai problemi idrici visto che numerosi cittadini per potersi lavare sono stati costretti a ricorrere all’autobotte”.

La Grutta: “ho sentito che dopo questa seduta il Consiglio comunale andrà in vacanza fino a settembre. E’ vero? Ma aspettiamo ancora il Consuntivo 2014 ed il Bilancio di previsione 2015”. La Grutta ha poi chiesto all’Amministrazione il perché i bagni pubblici del lungomare Mazzini in estate con l’arrivo di turisti rimangono chiusi nel pomeriggio: “E’ vero che il custode compra con i suoi soldi la carta igienica?”.

Sollecitato dai molti argomenti emersi nel dibattito il vice sindaco Silvano Bonanno ha preso parola intervenendo innanzitutto sulla questione rifiuti: “negli anni scorsi altre Amministrazioni hanno governato l’Ato Rifiuti con tutti i danni che oggi sono sotto gli occhi. Abbiamo difficoltà oggettive a gestire la raccolta rifiuti. Non sappiamo se sarà chiusa nuovamente discarica di Siculiana e se le Ato dopo l’1 luglio saranno prorogate ancora. Inoltre giornalmente vi sono problemi ed i cittadini non aiutano certamente se conferiscono in orari diversi rispetto a quelli previsti. Per quanto riguarda le elettropompe da collegare, anche noi siamo disperati visto che stiamo seguendo la questione fornendo i nostri numeri ai cittadini”.

Sul progetto della rete fognaria di Trasmazaro e Tonnarella, Bonanno ha assicurato: “non si perderà il finanziamento di circa 26 milioni di euro ma verremo commissariati perché vi è un ricorso al Tar di ditte concorrenti circa la gara di appalto di progettazione. Il consigliere Pasquale Safina (Intesa per Mazara): “avete attenzionato il fatto che la strada di Tonnarella dove saranno realizzati i lavori risulta abusiva in quanto costruita su area demaniale?”. Bonanno ha assicurato che il problema è all’attenzione dell’Amministrazione e dei tecnici.

Sul dragaggio del porto canale quasi ormai innavigabile, il vice sindaco Bonanno ha detto: “il commissario regionale per il rischio e mitigazione idrogeologico, l’ing. Calogero Foti, ha assicurato che fra qualche giorno l’ingegnere idraulico incaricato consegnerà l’analisi sulla portata e quindi dopo si potrà indire la gara di appalto, a settembre potrebbero iniziare i lavori. Abbiamo un finanziamento di circa 2 milioni di euro”.

Nino Arena (indipendente): “ma se cinque anni fa il sindaco Nicola Cristaldi parlava di un finanziamento per il dragaggio di 8 milioni di euro presso il Ministero dell’Ambiente, come si sono adesso ridotti soltanto a 2 milioni?”

Giacomo Cangemi (Forza Italia) ha chiesto al vice sindaco Bonanno: “che fine hanno fatto gli alberi di ficus espiantati dalla passeggiata del lungomare San Vito e sostituiti con le palme?”.

E’ stato affrontato anche il problema del randagismo che, secondo la Relazione, sarebbe un fenomeno decrescente. E’ stato segnalato il caso di un gesto ignobile di un cittadino che con un calcio ha gettato un cane nel porto canale nel tratto antistante il mercato ittico al dettaglio (il cane è stato salvato da alcuni cittadini che si sono accorti di quanto accaduto, la vicenda è stata ripresa da una telecamera installata su un magazzino ittico). Andrea Burzotta (Forza Italia) ha evidenziato anche la presenza di cani randagi aggressivi vicino ai cassonetti della spazzatura a Tonnarella.

Dopo la fine delle comunicazioni ed interrogazioni, dopo ben 3 ore e mezzo di seduta, si è proceduto ad affrontare i punti all’ordine dei giorno relativi ai debiti fuori bilancio. In quel momento però, forse per disattenzione di alcuni consiglieri comunali, sia di maggioranza che di opposizione, usciti temporaneamente dall’aula, è venuto meno il numero legale e ciò con grande disappunto del presidente del Consiglio comunale Vito Gancitano che ha sospeso per un’ora i lavori non volendo procedere a convocare una seduta di prosecuzione.

Al rientro 16 consiglieri comunali (tutti di maggioranza, o quasi) più il presidente Gancitano, il minimo garantito per validare la seduta, ha votato all’unanimità i seguenti debiti fuori bilancio:

-Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dalla convenzione di negoziazione assistita tra Comune di Mazara del Vallo e Avv. Francesco Aleo. Presa d’Atto.

-Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 988/14 pronunciata dal Tribunale di Marsala nella causa promossa da Quinci Vito c/Comune di Mazara del Vallo. Presa d’Atto.

-Riconoscimento debito fuori bilancio derivante dalla sentenza n. 878/14 pronunciata dal Tribunale di Marsala nella causa promossa da Giacalone Girolama c/Comune di Mazara del Vallo. Presa d’Atto.

Perplessità sono state espresse dal presidente della Commissione Bilancio, Joselita D’Annibale, sul punto relativo al riconoscimento della legittimità del debito fuori bilancio (circa 3.000 euro) per liquidazione fattura al sig. Jean Georges Daoud relativa ad uno spettacolo effettuato il giorno 8 marzo 2007. Chiarite le perplessità il debito è stato votato con 13 favorevoli e 4 astenuti.

La D’Annibale nel suo intervento aveva anche chiesto: “perché l’Ufficio legale del Comune nei casi di prevista perdita di una causa non provvede ad una transazione extragiudiziale per attenuare il danno economico del Comune?”.

Votate poi all’unanimità due mozioni presentate da rispettive Commissioni consiliari.La mozione su “Abbattimento Barriere Architettoniche” (illustrata da Stefania Marascia).La mozione su “Albergo diffuso” (illustrata da Viviana Impeduglia).

Vista l’ora tarda, ore 21,55, il presidente Gancitano ha chiuso la seduta di Consiglio. Nota conclusiva: alla fine del Consiglio comunale molti consiglieri comunali ed il sottoscritto erano ricoperti da una coltre di polvere di tufo che ormai da qualche anno viene giù dalle mura e dal tetto della suggestiva aula consiliare “31 marzo 1946”. Nessun progetto di manutenzione in merito da parte dell’Amministrazione?

Francesco Mezzapelle

30-06-2015 9,45

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