Una corona d’alloro è stata deposta sul Monumento ai Caduti dal vicesindaco Antonella Moceri Anche quest’anno l’Amministrazione comunale di Campobello, in collaborazione con la locale sezione dell’associazione nazionale Combattenti e Reduci, ha celebrato la ricorrenza del 2 giugno, Festa della Repubblica italiana. La cerimonia solenne, che si è svolta come da tradizione all’interno della villa comunale, è stata presieduta dal vicesindaco Antonella Moceri, che ha reso omaggio al Monumento ai Caduti con la deposizione di una corona d’alloro.
Il sindaco Giuseppe Castiglione, invece, stamattina ha preso parte alle celebrazioni indette dalla Prefettura, a Trapani, in piazza Vittorio Veneto. Alla cerimonia, che ha visto la partecipazione di una rappresentanza della locale stazione dei Carabinieri, di una della Croce Rossa italiana, di una dell'associazione nazionale carabinieri in congedo di Castelvetrano e di una dei militari in congedo, sono intervenuti, inoltre, il presidente del Consiglio comunale Piero Di Stefano, l’assessore Gianvito Greco e il luogotenente in congedo Gaspare Accardi, presidente dell’Associazione nazionale Combattenti e Reduci di Campobello.«Oggi – ha affermato il vicesindaco Antonella Moceri nel suo messaggio – è una ricorrenza molto importante per la nostra nazione, poiché si ricorda che 78 anni fa, attraverso un referendum, gli italiani hanno sancito la nascita della Repubblica, mettendo fine alla monarchia.
Una giornata di festa, dunque, per tutti gli italiani, che hanno l’onore e l’onere di sentirsi parte costitutrice della storia del nostro paese. Avendo ben fissi i valori di democrazia, di libertà, di uguaglianza e di solidarietà su cui è fondata la nostra Repubblica, questa importante ricorrenza serva, dunque, a rinsaldare il senso d’appartenenza alla nostra nazione, ribadendo che c’è un solo Stato che deve vederci uniti nei successi e nelle difficoltà».