Brilla l’eterno bomber Fabio Vescovo. Segna a 45 anni e rilancia il San Vito

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
13 Gennaio 2020 11:11
Brilla l’eterno bomber Fabio Vescovo. Segna a 45 anni e rilancia il San Vito

«Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova». La nota espressione di Agata Christie vale per il nuovo corso del San Vito Lo Capo, dal momento in cui è arrivato in panchina Nico Del Giudice. Sette punti in tre partite, frutto di un pareggio e due vittorie, l'ultima arrivata ieri in maniera netta contro il Villabate. Un 4-0 che sottolinea come il San Vito sia tornato in salute, a 21 punti in classifica con un buon margine sulla zona play out; pensare di poter guardare in alto al momento parrebbe un po' azzardato ma chissà se un risultato positivo con la Mazarese la prossima settimana possa spalancare nuovi orizzonti alla società del presidente Mangiapane.

La scena del netto successo di ieri però se l'è presa il bomber mai sazio, Fabio Vescovo. La carta d'identità dice 45 anni ma il tempo sul campo da gioco sembra non essere mai passato. Vescovo ha svolto tutta la preparazione invernale con il San Vito «dimostrando di saper star bene con il gruppo - dice il DS Battaglia - e di farsi valere, e la dimostrazione è quella di ieri con il gol del momentaneo 2-0».

La firma sul contratto arrivata in settimana e la rete all'ennesimo esordio della sua lunghissima carriera: uno stacco di testa su calcio d'angolo, un gol da bomber vissuto, appunto. «Fabio è l'esatta fotografia del giocatore che, indipendentemente dall'età, usa testa e cuore per entrare nel meccanismo del gruppo...Chapeau! Sembrava - prosegue Battaglia - un ragazzino di 18 anni, quieti romantici che a me mancano tanto. Oggi assistiamo a ragazzi di 22/23enni che non vanno agli allenamenti perché annoiati seppur con potenziali enormi.

Il calcio moderno è cambiato ma sta a noi cercare di farlo amare com'è giusto che sia». Parole al miele per Vescovo che vanta un lungo passato tra i dilettanti: Valderice, 5 Torri, Paceco, Folgore, Aci Sant'Antonio, Giarre, VillaFranca Tirrena, Monforte. E ancora: Real Messina, Pellaro, Locri, Adrano e Mazara in Serie D; Enna, Acireale e Buseto in Promozione. Per la cronaca, Jimoh aveva aperto le marcature. Orarah e Mazzara per il tris e il poker. Foto Rotella

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