Proficuo e pragmatico incontro ieri dei vertici di Agripesca con il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste On. Francesco Lollobrigida e con il Direttore Generale della Pesca Marittima e dell’Acquacoltura dott. Saverio Abate. Accompagnata dal Presidente del gruppo di Forza Italia al Senato, Sen. Maurizio Gasparri, la delegazione di Agripesca, guidata dall'on. Toni Scilla, ha sottoposto la propria piattaforma programmatica all’attenzione del Ministro Lollobrigida e del Direttore Abate: stabilire il numero delle giornate di pesca effettive annuali per ogni singolo natante (pesca a strascico); eliminare i vincoli di pesca all’interno delle GSA (zone di pesca); annullare le quote di pescato (strascico); definire accordi bilaterali con i Paesi del Maghreb per eliminare il regime di concorrenza sleale, in riferimento all’applicazione dei regolamenti comunitari, tra le marinerie italiane e quelle dei Paesi del Nord Africa.
"Abbiamo apprezzato -si legge in una nota- l’atteggiamento del Ministro rispetto alla concreta valorizzazione del settore ittico, come comparto economico essenziale dell’agroalimentare italiano, e alla difesa della dignità del mestiere del pescatore. Valutiamo positivamente le risultanze dell'ultimo Consiglio Europeo dell’Agricoltura e della Pesca, sebbene sia necessario estendere il diniego alla riduzione delle giornate di pesca oltre il 2025.Bisogna insistere nel confronto con Bruxelles, al fine di favorire politiche di crescita per l'intero settore, attraverso misure e provvedimenti idonei a tutelare la specificità della pesca del Mediterraneo".