Torna la luce al porto nuovo di Mazara… Non è un pesce d’aprile

Da una decina di giorni il porto peschereccio mazarese era al buio a causa di un guasto all’impianto di illuminazione

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
03 Aprile 2021 10:12
Torna la luce al porto nuovo di Mazara… Non è un pesce d’aprile

Considerati i precedenti sembra inimmaginabile o, vista la giornata, un pesce d’aprile: ieri sera invece è tornata realmente la luce al porto nuovo di Mazara del Vallo (vedi foto da noi scattata alle 19,30 circa). Circa una settimana fa avevamo sollevato il problema sorto sabato 20 marzo a causa di un’avaria al gruppo di continuità che alimenta i nuovi corpi illuminanti collocati qualche anno fa all’interno dell’area portuale. Avevamo contattato il comandante della locale Capitaneria di Porto, Vincenzo Cascio, il quale ci aveva riferito di aver segnalato fin da subito l problema al competente ufficio dell'Assessorato regionale Infrastrutture e Mobilità.

Nel frattempo era scattata un’ordinanza della stessa Capitaneria che vieta, in mancanza di illuminazione del porto, dalle 17 alle 6 del mattino seguente qualsiasi operazione in mare e a terra all’interno dell’area portuale. Grandi disagi vissuti dal settore peschereccio, e non solo, considerato che nessuna imbarcazione poteva entrare o uscire dal porto nelle ore serali; diverse imbarcazioni arrivate nella notte dopo lunghe bordate di pesca hanno dovuto attendere la luce del giorno in rada prima di far ingresso in porto.

Ieri mattina alcuni tecnici hanno riparato il guasto e pertanto ieri sera, dalle ore 19, il porto di Mazara del Vallo era nuovamente illuminato. “Era inaccettabile che il porto di Mazara del Vallo, base della più grande marineria italiana, rimanesse ancora al buio. Ringrazio la Regione per l’intervento”. Questo il commento dell’assessore D’Angelo che ieri sera ha effettuato un sopralluogo appurando la riaccensione dell’impianto di illuminazione del porto nuovo

Secondo un protocollo firmato nell’estate del 2019, una volta completato l’iter con relativi collaudi, la gestione dell’impianto di illuminazione del porto sarebbe dovuta passare dalla Regione direttamente al Comune, ciò però non è ancora avvenuto. Quel protocollo fu firmato il 16 luglio 2019 a Palermo nella sede del Dipartimento regionale della Mobilità, delle Infrastrutture e dei Trasporti dal direttore generale, Fulvio Bellomo e, per il Comune di Mazara dall’ingegnere Nicolò Sardo (allora dirigente del III settore), alla presenza dell’assessore Vincenzo Giacalone e del dirigente del Servizio 8 dell’Assessorato regionale alle Infrastrutture e Trasporti, architetto Carmelo Ricciardo.

Secondo il protocollo il Comune avrebbe potuto gestire (costi di manutenzione stimati in circa 20 mila euro annui), direttamente tutti gli impianti di illuminazione portuale, non solo quello del porto nuovo ma anche quelli di piazzale G.B. Quinci e nelle banchine del lungomazaro Pammilo e Ducezio, anche questi per anni al buio, via Molo Caito, piazzale Quinci ed il tratto del lungomare Fata Morgana antistante il porto.

Francesco Mezzapelle

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