Regionali, il sindaco Cristaldi non ha candidato un suo consigliere o assessore. Le ragioni del sostegno al trapanese Salone

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
21 Ottobre 2017 16:53
Regionali, il sindaco Cristaldi non ha candidato un suo consigliere o assessore. Le ragioni del sostegno al trapanese Salone

E’ possibile che un Amministrazione comunale che gode di un’ampia maggioranza (anche trasversale) in Consiglio comunale non riesca ad individuare un proprio candidato mazarese alle elezioni regionali? Un suo rappresentante in modo da garantire un collegamento fra la politica regionale e locale?

Nessuno fra i 16 consiglieri del gruppo di maggioranza, di quello che fino ieri era targato “Fratelli d’Italia”, ha meritato tanto da potere essere candidato, e sostenuto all’Assemblea Regionale Siciliana? Eppure questi consiglieri hanno sempre e comunque sostenuto le proposte, anche quelle discutibili, che arrivavano dall’Amministrazione in aula consiliare per essere approvate, sottoponendosi a duri attacchi di quei pochi ormai consiglieri veri di opposizione e dei media.

Pensiamo ad esempio al ligio capogruppo Giampaolo Caruso, ragazzo a molti forse non simpatico ma certamente preparato, che ha sempre difeso la sua Amministrazione ed ha sempre sostenuto i cambiamenti politici del suo mentore Nicola Cristaldi, da AN a Futurista, da Fratelli d’Italia alla recente “revanche” futurista.

Oppure una figura individuabile nell’ambito della sua squadra assessoriale? Pensiamo ad esempio al dott. Vito Billardello, l’assessore alle Finanze, ma forse meglio conosciuto come Assessore allo Sport. Anche lui –ci chiediamo- non sarebbe stato un buon rappresentante dell’Amministrazione da candidare all’Ars? Per non parlare del presidente del consiglio comunale Vito Gancitano che, seppur di estrazione democristiana, ha abbracciato la causa cristaldiana da tempo ed ha inoltre un buon bacino di voti già suoi.

Al di là dei rappresentanti istituzionali, quello che ci chiediamo ( e se lo chiedono molti cittadini mazaresi) è questo: perché il sindaco Nicola Cristaldi (diciamoci la verità: decide tutto lui, il bello ed il cattivo tempo nel suo entourage, insomma come un vero capo supremo) non ha deciso di candidare, e sostenere, un suo rappresentante mazarese, magari anche al di là della cerchia istituzionale, chissà un amico stretto dell’Amministrazione…?

Invece il primo cittadino mazarese ha deciso di sostenere, anche mettendo a disposizione l’auditorium comunale “Mario Caruso”, l’ex consigliere comunale di Trapani Francesco Salone, già delfino dell’ex deputato regionale Mimmo Fazio (oggi alle prese con guai giudiziari), candidato con Idea Sicilia-Popolari Autonomisti, una delle liste che appoggiano Nello Musumeci come presidente della Regione.

Nicola Cristaldi è uno stratega a livello elettorale e certamente la sua decisione di appoggiare (quanti voti poi effettivamente arriveranno veicolati sullo stesso non lo sappiamo) il giovane Salone ha un duplice motivo. Il primo è riconducibile al fatto che qualora Cristaldi avesse proposto uno dei suoi sostenitori mazaresi senza però ottenerne l’elezione ciò sarebbe stata considerata una sconfitta diretta della sua Amministrazione; ovviamente nel caso di una vittoria si sarebbe creata probabilmente una situazione molto simile a quella del 2006 quando venne eletto il suo ex delfino Toni Scilla poi sfuggito però dalla sua sfera.

Altra motivazione è ascrivibile all’ormai dichiarata volontà dello stesso Cristaldi di candidarsi a presidente della Provincia di Trapani (anche se bisognerà vedere se si ritornerà a votare per le Provincie dopo che il Consiglio dei Ministri ha impugnato quanto era stato deciso dall’Ars mesi fa).

Anche ieri sera nel corso di un affollato incontro presso l’Auditorium “Caruso” (in molti hanno ricevuto anche il caldo invito a partecipare tramite whatsapp dalla segreteria del sindaco: vi erano accompagnati dai loro familiari i suoi consiglieri di maggioranza, gli assessori, ed una pletora di amici e dipendenti comunali) con lo stesso Francesco Salone (in foto copertina al centro fra il Sindaco Cristaldi e Giampaolo Caruso) il cui claim elettorale è “Fuori dal caos”, Cristaldi ha ribadito il suo ultimo sogno politico. “Mi candiderò alla Provincia soltanto di votazione diretta da parte dei cittadini”-Così avrebbe detto Nicola Cristaldi, ricevendo l’applauso dei suoi proseliti. Chi saranno stavolta “I traditori”?

Francesco Mezzapelle

 

21/19/2017

{fshare}

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza