Piano Periferie. Cristaldi “incapace” di creare sviluppo.

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
27 Ottobre 2015 16:26
Piano Periferie. Cristaldi “incapace” di creare sviluppo.

Mazara due, un quartiere periferico della città di Mazara del Vallo sorto con i fondi del terremoto del 1981, con una popolazione residente iniziale di 2000 abitanti, passati a 1549 nel 2011 ed oggi ridotti a 1278.

Un quartiere reso invivibile dalla poca o quasi nulla attenzione delle amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo.L’attuale amministrazione, in carica dal 2009, si è occupata di Mazara due come le precedenti: le strade sono dissestate, non si effettuano disinfestazioni, né derattizzazioni; ci si pulisce la coscienza con una sporadica scerbatura. Nessuna attenzione viene riservata alle scuole: infatti non si effettuano lavori di manutenzione e in parte le stesse scuole sono inutilizzate; i locali commerciali sono chiusi perché spesso infiltrati dall’acqua piovana che penetra da tetti fatiscenti; innumerevoli appartamenti sono inutilizzati perché gravemente danneggiati.Grazie alle amministrazioni provinciali di Trapani nelle aree adiacenti questo quartiere sono stati costruiti l’Istituto Tecnico Commerciale, l’Istituto Industriale e il Liceo Artistico, che dovevano e debbono essere motivo per curare l’ambiente in cui i nostri giovani si aprono alla cultura ed in prospettiva al mondo del lavoro.Oggi si presenta un’occasione unica ed irripetibile: piano da 200 milioni di euro per le periferie degradate.

Entro il 30 novembre 2015 dovrà essere presentato il progetto per un importo massimo di 2 milioni di euro con finanziamento del 100%.La legge 190/2014 (legge di stabilità 2015) sembra esser stata fatta su misura per Mazara due, infatti i criteri di valutazione dei singoli progetti sono:- Riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;- Miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale, anche mediante interventi di ristrutturazione edilizia, con particolare riferimento allo sviluppo dei servizi sociali ed educativi e alla promozione delle attività culturali, didattiche e sportive.Il sindaco Cristaldi sarà capace di accedere a questi fondi? O sarà una delle tante occasioni perdute? Come:- ZFU – Zone Franche Urbane, un’opportunità per il rilancio del territorio anche attraverso investimenti in infrastrutture, aiuti alle piccole e micro – imprese nonché agevolazioni fiscali;- GAL – Gruppo di Azione Locale, rappresenta il fulcro dell’azione locale realizzata a favore del progresso in agricoltura;- PAES - Piano d’azione per l’energia sostenibile, otto comuni della provincia di Trapani hanno ottenuto finanziamenti, Mazara non c’è fra questi, avremmo potuto risparmiare fra il 30 e 40% del costo dell’energia elettrica;- Nessun finanziamento per le scuole, perché le opere non erano state previste nel piano triennale;- Nessun finanziamento per gli impianti sportivi perché il comune non ha partecipato al bando.Tutto questo con fondi comunitari erogati dall’Unione Europea.

Centro Studi "La Voce"

(Comunicato Stampa)

27/10/2015

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