Pantelleria, si inaugura il “Fuck poetry” Poetry – guerrilla poetica

Da venerdì 1° luglio al 31 agosto 2022 a Pantelleria, dopo le esposizioni a Palermo, Milano e Venezia...

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
29 Giugno 2022 18:13
Pantelleria, si inaugura il “Fuck poetry” Poetry – guerrilla poetica

Angelo Accardi rilancia l’arte pubblica in chiave pop.

Da venerdì 1° luglio al 31 agosto 2022 a Pantelleria, dopo le esposizioni a Palermo, Milano e Venezia.

Angelo Accardi è artista contemporaneo, esponente del Pop Surrealism, conosciuto nel mercato internazionale per i suoi “Misplaced”, ambienti come musei, gallerie e scene urbane, invasi da coloratissimi struzzi la cui presenza nelle sue visionarie messe in scena genera una sensazione di straniamento.Accardi è il promotore di una “guerrilla poetica” che, simultaneamente, venerdì 1° luglio porterà a Pantelleria, dopo Palermo, Milano e Venezia una scultura monumentale che rappresenta la parola “FUCK” e che forma idealmente una trilogia inaugurata da Robert Indiana con le sue iconiche “LOVE” e “HOPE”.

L’inaugurazione dell’opera, con scopertura ufficiale e spiegazione del concept e del messaggio di cui è latrice, è fissata per venerdì 1° luglio alle ore 19.00 sotto il Castello, alla presenza delle autorità. Sono stati invitate a partecipare le Forze Militari e Civili dell’isola, i Circoli, il Parco Nazionale Isola di Pantelleria, il Rotary Club, il Lions Club, il Centro Culturale Gianporcaro e le testate giornalistiche locali.

L’invito è esteso a tutta la cittadinanza e agli ospiti presenti sull’isola.

L’Amministrazione Comunale di Pantelleria, Assessorato alla Cultura e al Turismo, ha sposato l’idea di Angelo Accardi, e ne ha condiviso il messaggio di ribellione che aspira alla libertà che abbia ricadute sociali positive.

L’opera “FUCK” realizzata in metallo smaltato, (dimensioni cm. 310x150x390) sarà, collocata sotto il Castello di Pantelleria.

“Fuck” è per Accardi “un detonatore attraverso il quale chiunque può rilanciare la propria ribellione quotidiana che aspira alla libertà, una ribellione che non fa vittime o prigionieri, ma libera l’energia creativa che il nostro stile di vita ci impedisce di esprimere. Il mio obiettivo oggi è soprattutto quello di rappresentare un urlo liberatorio che allontani le negatività dalla società contemporanea, con le sue contraddizioni, le ingiustizie e le emergenze di questi giorni e che fanno della nostra vita una incubatrice di rabbia”.

Angelo Accardi dà voce all’espressione di malessere della società contemporanea – dichiara Francesca Marrucci, Assessore alla Cultura del Comune di Pantelleriavittima di un bombardamento continuo di guerre, fame, sofferenze, ingiustizie, violazioni di diritti, abusi sui più deboli, donne, minori, anziani, in un crescendo di negatività che fa crescere un urlo spontaneo nelle persone, un urlo di esasperazione e rifiuto: il ‘fuck’ rappresentato dal Maestro Accardi.

Non si tratta solo di un’opera artistica, ma di un progetto sociale e questo rende l’esposizione ancor più preziosa. Infatti, si accompagnano all’opera una serie di piccole rappresentazioni della stessa in gomma piuma che saranno messe in vendita presso vari punti vendita sull’isola e i cui proventi andranno a Save the Children e alla sua opera per i minori in tutto il mondo. Un altro caso esemplare di come cultura e sociale debbano coincidere e come siano il megafono ideale della realtà, in specie se rappresentate attraverso la metafora dell’arte.”

L’espressione che racchiude il malcontento comune che non si può esprimere altrimenti se non attraverso un’opera di questo tipo – aggiunge il Vicesindaco, Maurizio Caldo. - Una sintesi di tutto ciò che ci attanaglia e che ha bisogno di libero sfogo. Un sentimento ed un’emozione che tutti possono provare guardando un’opera così esplicita.”

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