Diversi cittadini continuano a chiedere giustamente notizie riguardo il ripristino della strada di accesso al Cimitero di Scauri. Tale strada ha subito un crollo alla fine di ottobre, a causa di una pioggia intensa che in poche ore ha visto cadere la quantità di acqua che in genere cade in sei mesi. La strada era retta da un muro a secco che conteneva materiale di risulta, che a seguito delle forti piogge, appunto, è venuto giù, portando con sé un tratto di strada.
Il motivo per cui da fine ottobre ad oggi non si è provveduto a ripristinare la strada è perché questi danni rientrano nello stato di emergenza chiesto dalla Regione Siciliana al Governo, stato di emergenza che però è stato dichiarato solo lo scorso 29 dicembre con una Delibera del Consiglio dei Ministri che ha stanziato 6 milioni di euro per far fronte alle prime emergenze.
Tale delibera è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale lo scorso 22 gennaio e, successivamente, lo scorso 24 gennaio è stata firmata l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile, che dovrà essere pubblicata in Gazzetta Ufficiale, con la quale il Presidente della Regione è stato nominato Commissario delegato per l’emergenza.
Nel frattempo, comunque, i tecnici comunali hanno cominciato a lavorare la pratica e hanno fatto una stima delle risorse occorrenti per ripristinare il muro che, a seguito dell’approvazione del nuovo Prezziario Regionale, sono aumentate ed ora ammontano a circa 140 mila euro.
Per mettere in sicurezza il tratto di strada e ripristinare l’accesso al Cimitero, bisognerà rifare circa 40 metri di muro di contenimento alto circa 4 metri.
Il Comune ha anche valutato la possibilità di realizzare un accesso temporaneo, ma questa ipotesi è stata scartata perché il dislivello tra la strada ancora percorribile e il piano del Cimitero è troppo elevato e non c’è lo spazio sufficiente per realizzare una rampa. Inoltre, tale soluzione avrebbe rischiato di compromettere la stabilità delle cappelle gentilizie.
Ora che è stato nominato Musumeci come Commissario delegato, si spera che in tempi rapiti vorrà provvedere al ripristino della strada e di conseguenza all’accesso al Cimitero di Scauri.
COMUNICATO STAMPA