Ospedale "A.Ajello", interrogazione dell'on. Fava all'assessore Razza

Le criticità evidenziate in merito all'Ospedale di Mazara del Vallo oggetto di un'interrogazione all'ARS

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
05 Gennaio 2022 08:43
Ospedale

Pubblichiamo un'interrogazione del deputato all'ARS on. Claudio Fava in merito all'Ospedale "A. Ajello" di Mazara di Mazara del Vallo indirizzata all'assessore regionale alla Salute Ruggero Razza. Il deputato all'Ars solleva alcune questione da noi giù affrontate nell'ultimo periodo. Ecco il testo dell'interrogazione (con richiesta di risposta scritta) di Fava: 

"Oggetto: Chiarimenti in merito alla deliberazione n. 1197 del 24/11/2021dell’ASP di Trapani

Premesso che:

con decreto dell’assessorato alla salute n. 943 del 20/09/2021 il Presidio ospedaliero “Abele Ajello” di Mazara del Vallo viene classificato come DEA di Primo Livello e il presidio Ospedaliero di Castelvetrano quale presidio Base;

Tale classificazione viene recepita con deliberazione n. 1197 del 24/11/2021dell’ASP di Trapani;

Considerato che:

Il Presidio Ospedaliero “Abele Ajello” di Mazara del Vallo non risulta, al momento, dotato di U.O.C. di rianimazione, struttura prevista in quanto D.EA di primo livello

L’apparecchiatura “Angiografo Fisso” acquistato per il P.O. “Abele Ajello” in sostituzione di precedente macchinario soggetto ad usura e tecnologicamente superato risulterebbe dirottato presso l’Ospedale di Castelvetrano

Risulta all’interrogante come detta apparecchiatura sia ancora non installata e immagazzinata da oltre 6 mesi poiché risulta non istallabile nella struttura di Castelvetrano a causa la mancanza di adeguati locali previsti dalle norme: in particolare pareti in piombo, spazi definiti per attesa e intervento, ricambi d’aria/ora dall’esterno, temperatura e umidità da mantenere in range molto ridotti;

Con delibera con Delibera Asp di Trapani n.1024 del 07.10.2021 si procede a variante dell’atto aziendale in cui non compare la prevista creazione della U.O.S. di Emodinamica presso l’Ospedale di Base di Castelvetrano; le modifiche all’atto aziendale sembrano porre concreti dubbi sulla effettiva idoneità del Presidio Ospedaliero di Base di Castelvetrano ad ospitare una U.O.S. di emodinamica, tenuto conto non solo delle opere da realizzare, ma anche dei costi da sostenere per una simile struttura altamente complessa; tale situazione comporta, di fatto, una situazione di confusione in merito al ruolo nel sistema sanitario regionale delle strutture di Mazara e Castelvetrano;

il P.O. “Abele Ajello” di Mazara del Vallo è recentemente stato rinnovato utilizzando risorse pari ad oltre € 30.000.000, tale intervento si è reso necessario per procedere alla classificazione dello stesso come D.E.A. di 1° livello;

l’eventuale nuova istituzione di una unità di emodinamica presso il P.O. “Abele Ajello” di Mazara del Vallo rispetto all’Ospedale di Castelvetrano che è più decentrato, garantirebbe un più ampio bacino di utenza sia a sud di Marsala che per tutta la Valle del Belice con tempi di percorrenza assolutamente idonei, inoltre consentirebbe di potenziare il P.O. di Castelvetrano per garantire al meglio interventi di sanità territoriale;

Per Sapere:

quali notizie abbia in merito l’assessorato regionale;

quale giudizio venga espresso dall’assessorato in merito alla realizzazione della UOS di emodinamica nel territorio della provincia di Trapani;

se è prevista una verifica in merito al mancato utilizzo della strumentazione “Angiografo Fisso” che risulta ancora non installata e non operativa;

Se siano state verificate le condizioni strutturali, logistiche, di sicurezza e di organici per realizzare presso l’Ospedale di Castelvetrano una unità operativa semplice di emodinamica e quali interventi siano stati programmati per il potenziamento dell’O.P. di Castellammare per garantire il ruolo e la funzionalità dello stesso nel sistema sanitario regionale". 

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza