​Motorino di avviamento: quali tipi esistono, perché si rompe e come sostituirlo

Il motorino di avviamento consente di innescare i motori a combustione interna e può essere elettrico, pneumatico o idra

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
14 Febbraio 2023 13:45
​Motorino di avviamento: quali tipi esistono, perché si rompe e come sostituirlo

Chiamato anche starter, è un componente essenziale del sistema di avviamento di un veicolo e, pur essendo di dimensioni contenute, consente l’innesco del propulsore, trasformando l’energia elettrica della batteria nel moto rotatorio del motore.

Ma quali differenze ci sono tra i vari tipi di motorino di avviamento? Perché si può guastare e, soprattutti, come sostituirlo nel caso di malfunzionamento?

I tipi di motorino di avviamento

I tipi di avviamento del motore sono tre: elettrico, pneumatico e idraulico.

Secondo tuttoautoricambi.it, l’avviamento del motore elettrico consente alle auto di accendersi grazie a un relè elettromagnetico. Infatti, gli starters elettrici utilizzano un motore elettrico a magnete permanente o a corrente continua ed è la tipologia più utilizzata per auto, camion e barche.

Quando si accende l’auto, la corrente proveniente dalla batteria applicata al solenoide e innesta una leva attivando l'albero di trasmissione. In questo modo, spinge un pignone di trasmissione fino a farlo ingranare con la corona dentata di avviamento sul volano del motore.

Dopodiché, una volta avviato il motore, una molla che separa il pignone dalla corona dentata provoca l'arresto del motorino di avviamento.

Al contrario di quelli elettrici, gli avviatori pneumatici o ad aria sono utilizzati per avviare motori diesel, turbine a gas e alcuni motori alternativi. Da una fonte sui tipi di starter, apprendiamo che gli starters pneumatici forniscono una rapida accelerazione ed elevate velocità di rotazione per un'accensione immediata.

Rispetto agli avviatori elettrici, gli avviatori pneumatici hanno un rapporto potenza/peso più elevato. In genere, immettono aria o gas compressi nei cilindri i cui pistoni si trovano appena sopra il punto morto superiore, forzandoli verso il basso.

Infine, gli avviatori idraulici sono utilizzati nei generatori da campo, nei motori di propulsione marina, nelle apparecchiature di pompaggio dell'acqua per la soppressione degli incendi e nelle apparecchiature di fratturazione idraulica per l'esplorazione di petrolio e gas.

Come gli avviatori pneumatici e altri sistemi di avviamento ad aria, gli avviatori idraulici sono progettati per funzionare senza scintilla e i componenti correlati comprendono valvole, pompe, filtri, serbatoi e accumulatori a pistone.

Quali sono i guasti più comuni dei motorini di avviamento e come intervenire

Un guasto al motorino di accensione è spesso accompagnato dai seguenti sintomi:

  • nessuna risposta quando si aziona l'interruttore di accensione;
  • il motorino di avviamento fa un click, ma non si innesta;
  • il motorino di avviamento gira, ma senza che il motore si innesti.

A seconda delle situazioni, il malfunzionamento del motorino di avviamento può avere diverse cause, come:

  • collegamenti elettrici difettosi;
  • interruttore del solenoide (relè di innesto) rigido o difettoso;
  • motore elettrico danneggiato;
  • ingranaggio a pignone singolo, pignone di avviamento o ruota libera danneggiati.

Come risolvere? È possibile intervenire in diversi modi. Le informazioni sulla risoluzione dei problemi di avviamento che seguono sono tratte da paginegialle.it e sono suddivise a seconda del tipo di malfunzionamento.

Ad esempio, se il motorino di avviamento non gira quando si aziona l'interruttore di accensione, bisogna verificare se l’illuminazione dei fari dell’auto sono deboli o non funzionanti. In tal caso ci può essere una rottura del cavo o del collegamento a terra, un flusso di corrente insufficiente a causa di collegamenti allentati o ossidati, la batteria scarica o l’alternatore difettoso.

In questi casi bisogna prima controllare i cavi e i collegamenti della batteria pulendo i poli e i terminali, poi controllare la batteria e, se necessario caricarla o sostituirla. Infine, controllare che l'alternatore funzioni.

Se, invece, lo starter continua a funzionare dopo il rilascio dell'interruttore di accensione, probabilmente l’interruttore di accensione o il relè sono difettosi. In tal caso, bisogna spegnere immediatamente il motore e controllare se l'interruttore e il relè necessitano di essere sostituiti.

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