Monopattini elettrici a noleggio, la lettera di un giovane cittadino

Alcuni chiarimenti e proposte in merito al servizio dei monopattini elettrici a noleggio a Mazara del Vallo

Redazione Prima Pagina Mazara
Redazione Prima Pagina Mazara
29 Ottobre 2021 08:13
Monopattini elettrici a noleggio, la lettera di un giovane cittadino

Solitamente non torniamo a distanza di poche ore a parlare dello stesso argomento eccezion fatta per un accadimento correlato oppure per l’intervento sul tema da parte di una persona da noi citata. Oggi ritorniamo a riparlare della questione dei monopattini elettrici noleggiabili a Mazara del Vallo per due motivi. Il primo, innanzitutto, per sottolineare (seppur appaia chiaro nel nostro articolo di ieri https://www.primapaginamazara.it/monopattini-in-citta-segnalati-diversi-pericoli-chi-li-controlla ) che a scanso di equivoci, e per rispondere al commento di qualche cittadino (forse si sarà soffermato, vezzo di molti cittadini, al titolo dell’articolo), che non siamo certamente contro l’utilizzo dei monopattini elettrici, anzi al contrario sosteniamo l’iniziativa intrapresa dal Comune, attraverso il coinvolgimento di operatori privati, relativa alla mobilità sostenibile; al tempo stesso però auspichiamo, seppur consapevoli che vi siano cittadini poco educati nell’utilizzo degli stessi monopattini (in copertina foto relativa all’abbandono di due monopattini nel tratto di piazza Repubblica che conduce a via SS Salvatore) che il servizio vada maggiormente regolamentato e controllato, e, se è il caso, ricorrendo a sanzioni per i cittadini e visitatori noleggiatori che mettono al rischio la viabilità ed i pedoni e non rispettino il codice stradale. 

Fatta questa doverosa premessa, il secondo motivo del nostro ritornare sul tema ci è fornito dalla lettera aperta, abbastanza garbata e costruttiva, ricevuta da un cittadino mazarese, un giovane, sulla stessa questione. Ecco quanto scritto da Riccardo D’Aleo:

Salve. Volevo esprimere una mia opinione sulla questione dei monopattini elettrici. Partendo dal presupposto che è un'ottima novità che si è aggiunta nel nostro territorio e mi auguro che ci sia presto anche un noleggio di bici all'interno del nostro territorio. I benefici che portano questi mezzi di trasporto a livello ambientale sono molteplici, quali: riduzione dell'inquinamento atmosferico, acustico, riduzione del traffico favorendo l'abbandono del mezzo privato, riduzione di costi e tempo.

Forse dovremmo incominciare ad evolverci. Di usare il meno possibile le nostre auto, di evitarli soprattutto negli spostamenti brevi. La verità, che mi sembra di percepire è quella del vedere il "nuovo", il cambiamento come qualcosa che non deve mai andare bene, di vederlo come un nemico. È una via che dobbiamo percorrere anche e soprattutto se si ama il pianeta in cui si vive. È ovvio che vi sia la partecipazione del Comune stesso, magari mettendo a disposizione mezzi pubblici, piste ciclabili e bici.

Ma credo che tutto ciò sia già in programma quindi aspetto fiducioso.

Parlando dell'articolo sui monopattini elettrici, a mio parere il problema sorge nel momento in cui ognuno li lascia dove si vuole. E questo è sbagliato. Perchè non è possibile vedere monopattini da 2 giorni fermi ad esempio nel lungomare San Vito o in zone isolate della città, perlopiù in posizioni assurde (anche parcheggiati davanti a garage).

Noleggio a mio parere significa prendere in prestito pagando una somma di denaro il veicolo, che però (e quì viene la parte fondamentale) deve essere riportato nel luogo dove lo si è noleggiato o se create, in delle "stazioni sharing" dove poterli lasciare entro un determinato orario e non abbandonarlo "in mezzo al nulla". Ci dovrebbero essere delle stazioni fisse dislocate nella città con un determinato numero di monopattini elettrici segnalate dal Comune. Ho vissuto all'estero per diversi anni e non ho mai visto in questo tipo di noleggi alcun abbandono di bici o monopattini nel nulla, ma sempre riportati a destinazione da dove si sono noleggiati. Perchè non farlo anche qui? Mi sembra un problema risolvibile se solo ci si organizza meglio.

Detto questo, oltre ad un senso civico, che di questi tempi non si sa più cosa sia, ci vorrebbero certamente più controlli da parte di chi questi mezzi li mette a disposizione.

Mi auguro che si risolva nel migliore dei modi perchè come tutti gli strumenti messi a nostra disposizione, siamo noi persone a decidere in che maniera utilizzarli. Quindi, cerchiamo di accogliere queste novità nel migliore dei modi e di farle progredire al meglio”.

Saremo ben lieti, anche a fronte delle proposte avanzate dal signor D’Aleo, di potere ricevere un contributo scritto da parte dell’assessore all’Urbanistica, Innovazione e Smart City, Vincenzo Giacalone, promotore del servizio di noleggio dei monopattini elettrici in Città.

Francesco Mezzapelle  

Ti piacciono i nostri articoli?

Non perderti le notizie più importanti. Ricevi una mail alle 19.00 con tutte le notizie del giorno iscrivendoti alla nostra rassegna via email.

In evidenza