Con l'avvicinarsi del Capodanno si ripresenta il dibattito sui botti e i petardi, un'usanza che, sebbene radicata nella tradizione, sta mostrando sempre più il suo volto pericoloso e dannoso. I botti, che dovrebbero simboleggiare il festeggiamento dell'arrivo del nuovo anno, si rivelano in realtà una fonte di disagio e pericolo per diverse categorie di persone e animali. Un aspetto spesso trascurato è l'impatto che i botti hanno sulla salute mentale e fisica di molte persone. I bambini autistici e quelli con altre malattie psichiche possono essere particolarmente vulnerabili; i forti rumori e gli scoppi improvvisi possono scatenare ansia e disorientamento, portando a crisi di panico e stress.
Inoltre, le persone anziane, già spesso provate da fragilità fisica e mentale, possono subire conseguenze. Un altro aspetto drammatico legato all'uso di botti è il terrore che questi provocano negli animali. I cani e i gatti, ma anche animali selvatici, possono reagire in modo estremamente stressato agli scoppi, spesso tentando di fuggire in preda al panico. Questo comportamento può portare a incidenti mortali, come investimenti stradali o ferite gravi. Ogni anno si registrano migliaia di animali smarriti, feriti o addirittura morti a causa dei botti di capodanno. La sofferenza degli animali non dovrebbe mai essere sottovalutata.
I botti di capodanno, inoltre, possono rappresentare un serio pericolo per la sicurezza. Ogni anno, infatti, si registrano numerosi incidenti che coinvolgono persone che si feriscono a causa dell'uso improprio dei fuochi d'artificio o petardi. Le lesioni possono variare da ustioni e traumi agli occhi, fino a danni più gravi. Molti comuni italiani, in risposta a queste problematiche, hanno già iniziato a vietare l'uso di botti, incoraggiando alternative più sicure e rispettose. In alcune città, come Mazara, già dal mese di ottobre si iniziano a lanciare petardi.
Inoltre, questi spesso vengono fatti scoppiare, ad esempio, all'interno dei bidoni della spazzatura, questo gesto può avere conseguenze dannose. Non solo provoca la rottura dei contenitori, ma può anche rappresentare un grave rischio per la sicurezza pubblica. Le esplosioni possono causare incendi, ferire persone e animali e creare situazioni di pericolo per chi si trova nelle vicinanze. È fondamentale che le istituzioni e la popolazione prendano coscienza di queste problematiche e si attivino per trovare soluzioni alternative che possano garantire il divertimento senza compromettere la salute e il benessere di tutti.
Auspichiamo, pertanto, che anche quest'anno venga emanata l'ordinanza contro i botti di Capodanno.