Ieri pomeriggio, presso il Civic Center, si è tenuta la prima Agorà della Consulta Comunale dei Giovani. L'incontro ha visto la partecipazione di circa 23 ragazzi, alcuni dei quali hanno seguito la riunione da remoto. L'Agorà è stata aperta dalle parole dell'Assessore alle Politiche Giovanili, Gianfranco Casale. Successivamente, si è proceduto a mettere in atto punti all'ordine del giorno. La sessione dei lavori è stata guidata dalla dirigente del 5° settore Gabriella Marascia, che insieme ai due membri più anziani della Consulta, Caterina Mezzapelle e Lorenzo Castelli, hanno presieduto le elezioni dei due coordinatori e dei membri del nucleo operativo. Per quanto riguarda i coordinatori, si sono presentati solo due candidati: Benedetta Bianco e Antonino Signorello, che l'assemblea ha scelto di eleggere in maniera diretta.
Le elezione per il nucleo operativo ha invece visto una competizione più ampia, culminata con l'elezione di Giovan Battista dell'Arno, Andrea Palisi, Angela Asaro, Vito Parrinelllo e Giulia Zerillo. "leri pomeriggio presso il CIVIC si è riunita la prima Agorà dei Giovani della nuova Consulta comunale .-Scrive l'Assessore Casale sui suoi profili social- In una atmosfera fresca e serena, i ragazzi e le ragazze present* o collegat* da remoto hanno scelto come loro coordinator* Benedetta Bianco e Antonino Signorello insieme ai cinque rappresentanti del Nucleo Operativo eletti che si aggiungono ai membri nominati dalle scuole e dai gruppi consiliari.
Mancano ancora i rappresentanti del tessuto associativo in quanto la call pubblica delle scorse settimane è andata deserta. Con questo momento democratico la Consulta, attraverso il nucleo e i cantieri potrà iniziare ad operare per collaborare insieme all'amministrazione comunale per cambiare le sorti della nostra terra. Auguro a tutte le ragazze e i ragazzi di operare con allegria e creatività per supportare l'azione amministrativa in un'ottica di cambiamento costante non solo per la loro generazione, ma per tutta la comunità.
Nell'intervento iniziale dei nuov* coordinator* è stato sottolineato che i giovani non sono il futuro ma il presente. Come non essere d'accordo? Se vogliamo arrestare l'esodo delle ragazze e dei ragazzi, se vogliamo costruire condizioni per creare legami intergenerazionali, bisogna fare spazio e fornire strumenti di co-governo della città che non escludano le voci e le mani di chi pur amando la propria terra, ha perso la speranza. Su questo principio, quello della speranza, sono pronto a supportare le azioni della consulta.
Buon lavoro!!!"